Virus Intestinale: cause, sintomi, cure e cosa mangiare

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24/05/2017

Quello che viene comunemente chiamato virus intestinale altro non è che la gastroenterite: una patologia di origine virale che colpisce a tutte le età ma soprattutto i bambini in età pediatrica. Il virus intestinale provoca una serie di disturbi decisamente fastidiosi, ma con la giusta alimentazione e una terapia mirata ad attenuare i sintomi si può superare rapidamente. 

Il virus intestinale non comporta conseguenze ai danni dell’organismo, ma quando si manifesta può arrivare ad essere anche molto debilitante: i suoi sintomi infatti sono fastidiosi e spesso ci costringono a letto.

Le cause del virus intestinale

L’influenza intestinale ha origini virali e nei bambini è provocata dal Rotavirusmentre negli adulti può essere dovuta anche ad altri ceppi virali come il virus di Norwalk o il Campylobacter. Tutti questi virus entrano in contatto con l’organismo attraverso l’acqua contaminata oppure quando vengono mangiati dei cibi cucinati in modo scorretto, ma possono essere trasmessi da persona a persona attraverso il contatto diretto.

Il virus intestinale è quindi una patologia virale che però presenta un alto grado di contagiosità: per questo soprattutto i bambini dovrebbero essere tenuti a casa e lontani dal contatto con i coetanei.


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I sintomi del virus intestinale: come riconoscerlo

I sintomi del virus intestinale sono piuttosto evidenti e facili da riconoscere, però bisogna ricordare che queste manifestazioni possono comparire anche in caso di altre patologie a carico dell’intestino. Bisogna quindi rivolgersi al medico per appurare l’effettiva presenza del virus, che può essere verificata attraverso un esame delle feci.

I sintomi più comuni del virus intestinale sono i seguenti:

  • Nausea
  • Vomito
  • Diarrea
  • Mal di testa
  • Febbre
  • Crampi addominali
  • Inappetenza
  • Sudorazione eccessiva
  • Brividi e sudori freddi

I sintomi del virus intestinale possono durare pochi giorni o protrarsi per oltre una settimana, a seconda del ceppo virale che ha provocato l’infezione. Non è detto che quando ci si ammala si manifestino tutti i sintomi sopra elencati: in molti casi compaiono solamente nausea e vomito, spesso associati anche a dissenteria.

Virus intestinale nei bambini: attenti alla disidratazione

Quando il virus intestinale colpisce i bambini in età pediatrica, i sintomi manifestati sono gli stessi che abbiamo appena elencato ma bisogna prestare attenzione ad un fattore importantissimo ossia la disidratazione. Soprattutto quando i bambini presentano episodi di vomito e diarrea, l’organismo perde moltissimi liquidi e quindi risulta disidratato. La disidratazione determina la comparsa di ulteriori problemi: i bambini potrebbero presentare sonnolenza, avere la bocca e gli occhi particolarmente secchi e urinare con scarsa frequenza. In questi casi è importante rivolgersi al pediatra in modo da reintegrare i liquidi persi e ristabilire l’equilibrio dell’intestino e dell’intero organismo.

Nei bambini, è importante evitare di somministrare solo acqua per reidratare il corpo: questa infatti non viene assorbita sufficientemente bene. Al tempo stesso, però, bisogna evitare anche altri cibi liquidi come il latte o il succo di mela: questi infatti potrebbero peggiorare i sintomi della diarrea e quindi produrre l’effetto opposto, sottoponendo il corpo ad un’ulteriore disidratazione.

Virus intestinale: quali farmaci assumere?

Tachipirina-1000In caso di virus intestinale, i farmaci da assumere sono solamente rivolti ad alleviare alcuni sintomi ma questa malattia deve avere il suo decorso quindi non sarà un farmaco a far passare l’infezione virale. Bisogna ricordare che gli antibiotici in questi casi sono del tutto inutili, mentre potrebbero risultare molto efficaci le soluzioni di reidratazione orale, specialmente per i bambini piccoli.

Negli adulti, un farmaco consigliato per tenere a bada i sintomi più debilitanti è la Tachipirina: conviene però assumere questi medicinali solamente in caso di virus intestinale accentuato ed evitarli fino a quando si può sopportare il disagio.


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In tutti i casi, comunque, prima di assumere farmaci conviene prestare attenzione all’alimentazione: questa infatti è importantissima per ridurre i sintomi più frequenti come nausea, vomito e diarrea ed alleviare il malessere dell’intestino.

Cosa mangiare con il Virus Intestinale?

Quando si ha il virus intestinale, mangiare potrebbe diventare un problema: i disturbi come vomito e diarrea infatti portano ad un senso di inappetenza. Il paziente non ha fame perchè avverte dei fastidi allo stomaco e all’intestino che il cibo spesso fa peggiorare. Nei primi giorni, se proprio non si riesce a mangiare cibo solido, bisogna preoccuparsi di assumere molti liquidi, in modo da reintegrarli nell’organismo, ma nei giorni successivi è anche importante ricominciare a mangiare.

Per evitare che i sintomi peggiorino, conviene mangiare alimenti facili da digerire come cracker, banane, riso bollito, banane e carne bianca come il pollo. Naturalmente sono da preferire cotture leggere come il bollito e prive di grassi come il burro. Da evitare assolutamente, sia negli adulti che nei bambini, sono tutti i cibi contenenti latte o derivati: formaggi, yogurt e via dicendo potrebbero infatti peggiorare la diarrea.

Ai bambini, bisogna evitare di somministrare dosi eccessive di cibo, perchè potrebbero rendere difficoltosa la digestione: meglio piccole dosi diluite nel corso della giornata e sempre poco condite.

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