Vaccini antinfluenzali ritirati, novità
Continua la polemica nei confronti dei vaccini antinfluenzali della Novartis ritirati. Pare che il Ministero della Salute sia rimasto per diverso tempo all’oscuro delle reali motivazioni legate alla sicurezza, che hanno portato la Novartis a richiedere questo ingente ritiro.
Si tratta di ben 75 mila dosi di antinfluenzale, soprattutto le Fluad, ma anche l’Agrippal , l’Influpozzi adiuvato e l’Influpozzi sub unità. Ricordiamo che i vaccini in questione sono utilizzati soprattutto per le persone anziane o con particolari patologie, ma spesso anche sui bambini… Il ‘giallo’ dei vaccini, verte su due punti focali. Il primo è che la Novartis pare sapesse delle partite pericolose di vaccino già dall’11 di luglio del 2012 ma, per qualche ragione, ha divulgato il comunicato del ritiro soltanto qualche giorno fa. Il secondo punto, è racchiuso in una nota dove compare la dichiarazione del ministro alla Salute, Renato Balduzzi: “Il ministro ha stigmatizzato il comportamento di Novartis nella vicenda dei vaccini.
L’azienda, pur ribadendo che i suoi vaccini sono sicuri e che l’efficacia delle dosi non è comunque compromessa, ha ammesso le proprie responsabilità in ordine dapprima alla mancata e poi all’imperfetta comunicazione all’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) circa i controlli eseguiti su lotti della produzione”. Insomma, del probabile ritiro dei vaccini dal mercato, a causa di alcuni grumi gialli trovati nelle fiale, si poteva intuire già da diverso tempo. Non si comprende ancora il comportamento della Novartis a riguardo… Comportamento che rischia di creare dei seri problemi di salute a tutti quei cittadini che, per esigenze diverse, sono stati costretti a farsi somministrare il vaccino incriminato prima che venisse ritirato dal mercato.
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