Spirulina, proprietà e controindicazioni di questa famosa alga

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09/03/2020

La spirulina è una microalga unicellulare diffusa specialmente nelle acque tropicali e subtropicali e nei laghi salati, e in genere negli ambienti piuttosto caldi e a prevalenza alcalina, dal colore verde scuro e dalla caratteristica forma a spirale.

E’ un’alga azzurra, nonostante il colore dovuto alla presenza di clorofilla, particolarmente ricca di elementi nutritivi, amminoacidi, grassi omega-6 e omega-3 e vitamine, che la rendono particolarmente preziosa come integratore alimentare.

Diffusione della spirulina in natura

La spirulina ha l’aspetto di un ciuffo di piccolissime foglie di colore verdeazzurro, che salgono dai fondali marini in forma di spirale, e si sviluppa spontaneamente dove le condizioni di temperatura e alcalinità lo consentono. Il suo habitat naturale si trova principalmente nei laghi salati del Sudamerica e del Sudafrica. L’alga comprende una quindicina di specie appartenenti alla propria famiglia.

I principii nutritivi della spirulina

La spirulina è molto ricca di proteine, contiene una quantità rilevante di grassi omega-6 e acido gamma linoleico, due elementi che possono favorire il controllo del colesterolo nel sangue e rafforzare il sistema immunitario, di carotenoidi, acido ascorbico, tocoferolo e vitamine del gruppo D, oltre a sali minerali.

La presenza di questi elementi combinati tra di loro rende la spirulina in grado di proteggere l’organismo dai radicali liberi e di svolgere un ottimo effetto antiossidante, contrastando i problemi tipici dell’invecchiamento precoce, le forme neurodegenerative, l’aterosclerosi e alcune forme di tumore. Le proprietà antiossidanti e benefiche della spirulina pare siano note fin dall’epoca romana e precolombiana. L’alga contiene tutti gli otto amminoacidi essenziali di cui il corpo umano ha bisogno, con l’ulteriore vantaggio di un elevato valore biologico.

I grassi contenuti nella spirulina non incrementano il livello di colesterolo e trigliceridi, ma al contrario tendono a contrastarlo, inoltre, per quanto riguarda l’acido linoleico, stearidonico e docosaesaenoico, si tratta di acidi grassi non sintetizzabili dall’organismo, che devono quindi essere necessariamente introdotti attraverso l’alimentazione, in quanto svolgono un’eccellente azione antinfiammatoria e anticoagulante, proteggendo il sistema cardiocircolatorio.


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La spirulina come integratore alimentare

Questa alga viene utilizzata principalmente nella preparazione di integratori alimentari destinati agli sportivi e nelle diete dimagranti, grazie alla ricchezza di elementi proteici e antiossidanti, il contenuto proteico, in particolare, è adatto per chi svolge un’intensa attività fisica ma anche per le persone che hanno deciso di adottare un regime alimentare vegetariano o vegano.

E utile per prevenire le carenze vitaminiche di una dieta dimagrante, e sembra che possa essere di aiuto anche per favorire il senso di sazietà ed evitare le crisi di bulimia. Tuttavia, per quanto abbia raggiunto un notevole successo commerciale, le sue caratteristiche nutrizionali non si discostano molto da quelle di altre alghe verdi/azzurre meno note.

Le indicazioni terapeutiche principali

Oltre ad essere un alimento importante per i vegetariani, la spirulina svolge un’azione ricostituente, energetica e tonificante dell’organismo, è ideale per integrare un regime alimentare restrittivo e può contribuire a mantenere il colesterolo entro i valori normali grazie alla presenza degli acidi grassi omega-6 e omega-3. Nella medicina naturale, viene impiegata come antinfiammatorio, antimicrobico e antivirale, difende l’organismo dall’attacco di virus e batteri e potenzia l’attività del sistema immunitario.

E’ utile anche come protettore dell’apparato cardiovascolare, in quanto svolge un’azione anticoagulante e vasodilatatrice, prevenendo la formazione di coaguli e di trombi. Vitamine e pigmenti svolgono inoltre un effetto disintossicante e antiossidante, contrastano la presenza dei radicali liberi e proteggono le cellule dall’invecchiamento precoce e da altri problemi legati ai processi di ossidazione.

In base ai principii attivi che contiene, la spirulina può essere considerata un buon integratore alimentare nei casi di anemia e carenza di ferro, diabete, sindrome del colon irritabile e problemi intestinali. L’alto contenuto in vitamine la rende efficace come trattamento per i problemi della pelle, soprattutto per l’acne, e contribuisce a rinvigorire i capelli secchi e sfibrati, le proprietà drenanti e l’azione stimolatrice nei confronti della circolazione del sangue e del metabolismo possono essere efficaci anche per il trattamento della cellulite, evitando il formarsi di depositi di adipe su cosce, fianchi e glutei.


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Come si assume la spirulina

Con una dose di circa 10 grammi al giorno è possibile sopperire a gran parte del fabbisogno giornaliero di ferro e vitamine, non può essere considerata un alimento completo e sostitutivo di un pasto, ma è comunque un valido integratore, efficace per coprire le necessità nutritive di diversi elementi.

Effetti secondari

Generalmente, la spirulina non comporta effetti collaterali, a parte qualche raro disturbo gastrointestinale, si raccomanda comunque di non superare le dosi indicate e, per i pazienti che soffrono di patologie croniche o che stiano seguendo una terapia farmacologica, è consigliabile, prima di assumerla, chiedere il parere del medico di fiducia.

A tale riguardo è bene considerare che la spirulina e gli integratori nei quali costituisce il principio attivo, non sono considerati farmaci, e non tutti i medici si dimostrano compiacenti con chi decide di ricorrere a questi prodotti.



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