Spasmi muscolari: cosa sono, perchè vengono e rimedi efficaci

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18/08/2018

Gli spasmi muscolari, chiamati anche mioclonie, sono delle contrazioni involontarie dei muscoli e possono avere diverse caratteristiche. Ci sono spasmi muscolari che sono del tutto fisiologici (come i singhiozzi per fare un esempio) ma in alcuni casi queste contrazioni risultano dolorose e sono dovute ad un problema diverso. Se nella maggior parte dei casi gli spasmi non sono preoccupanti, in alcune situazioni potrebbero essere la spia di qualche malattia quindi conviene effettuare degli accertamenti se si tratta di un problema che va avanti da diverso tempo e provoca altri disturbi.

Con un po’ di attenzione possiamo distinguere anche noi gli spasmi muscolari: la loro tipologia, il numero di volte in cui si presentano ed eventuali altri sintomi come dolore o intorpidimento sono tutti fattori che possono aiutarci a comprendere la natura degli spasmi e le loro possibili cause.

Tipologie di spasmi muscolari

In base ad alcune caratteristiche che possiamo notare anche noi, gli spasmi muscolari si distinguono in tonici, clonici e tonico clonici.

  • Spasmi muscolari tonici: sono piuttosto prolungati e spesso intensi, al punto di provocare dolore in alcuni casi;
  • Spasmi muscolari clonici: sono molto più rapidi, si presentano all’improvviso ma scompaiono anche brevemente. Spesso sono intermittenti;
  • Spasmi muscolari tonico clonici: sono prolungati ed intensi, ma spesso intermittenti.

Spasmi muscolari: le possibili cause

Uno spasmo muscolare, come abbiamo già accennato, non dovrebbe far preoccupare eccessivamente perchè nella maggior parte dei casi non è collegato a nulla di grave. Tuttavia, in alcune situazioni gli spasmi possono rappresentare dei veri e propri sintomi di patologie serie quindi conviene effettuare degli accertamenti, specialmente se compaiono spesso.


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Le cause fisiologiche

Molti spasmi muscolari sono del tutto fisiologici e siamo abituati a queste manifestazioni solo che spesso e volentieri non siamo consapevoli che si tratta anche in questi casi di veri e propri spasmi. Il singhiozzo, per fare un esempio, è uno spasmo involontario che naturalmente non provoca alcun tipo di conseguenza o ripercussione. Lo stesso si può dire delle mioclonie notturne: le sensazioni di cadere nel vuoto o di perdere l’equilibrio che si avvertono spesso prima di addormentarsi.

Anche i neonati hanno spesso degli spasmi muscolari fisiologici: si possono notare mentre stanno dormendo. Con la crescita, può accadere che i bambini abbiano delle contrazioni muscolari involontarie quando sono stanchi e anche in tal caso si tratta di una manifestazione del tutto fisiologica e non preoccupante.

Tra le casue fisiologiche degli spasmi muscolari troviamo quindi:

  • Singhiozzo;
  • Mioclonie notturne (subito prima di addormentarsi o in fase di dormi-veglia);
  • Spasmi muscolari tipici dei neonati;
  • Spasmi muscolari tipici dei bambini in età di sviluppo.

Tutti questi spasmi muscolari sono clonici: si caratterizzano quindi per il fatto di essere molto brevi e di comparire in alcuni casi ad intermittenza (come avviene con il singhiozzo). Un altro caso tipico è il blefarospasmo, che riguarda la palpebra. Specialmente nelle situazioni di stress, può capitare che la palpebra si contragga da sola ed in modo intermittente, senza la ppossibilità di fermare tale fenomeno. Anche questo è un tipico spasmo muscolare clonico: di breve durata ma ripetitivo.

Cause patologiche

Se nella maggior parte dei casi gli spasmi muscolari non sono pericolosi e nemmeno preoccupanti, in alcune situazioni potrebbero invece rappresentare dei campanelli d’allarme ed essere sintomi di altre patologie più serie. Tra le malattie che possono provocare degli spasmi a livello muscolare troviamo le seguenti:

  • Tetano (i muscoli si contraggono soprattutto sul viso);
  • Ipocalcemia (anche in questo caso ad essere colpito è il nervo facciale);
  • Ictus ischemico;
  • Sclerosi multipla;
  • Tumore cerebrale;
  • Insufficienza epatica;
  • Lesioni del midollo spinale;
  • Malattie neurodegenerative come il morbo di Parkinson o l’Alzheimer.

Spesso e volentieri, se all’origine degli spasmi muscolari c’è una patologia seria, questa si manifesta anche con altri sintomi più specifici, che ci aiutano ad effettuare una diagnosi più accurata.

Spasmi muscolari: rimedi e cosa fare

Crampi-ai-piediGli spasmi muscolari possono diventare molto fastidiosi, perchè in alcuni casi sono particolarmente dolorosi e non sempre si riesce a convivere tranquillamente con queste contratture improvvise. Tuttavia, purtroppo non ci sono molti rimedi efficaci per combattere gli spasmi: sono così rapidi che spesso non si ha nemmeno il tempo di intervenire.


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Sicuramente però è possibile fare qualcosa dal punto di vista della prevenzione. Gli spasmi muscolari si possono prevenire allenando i muscoli, facendo stretching e cercando di mantenere sempre la corretta idratazione dell’organismo. Detto questo, non ci sono molte altre strategie per evitare che un uno spasmo si manifesti.

Quando gli spasmi sono dovuti ad una patologia specifica e provocano anche molto dolore è possibile intraprendere una terapia farmacologica per cercare di tenere i sintomi a bada. L’unico modo però per risolvere il problema è curare la malattie che genera questo disturbo: come sempre bisogna agire sulle cause e non solo sui sintomi.

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