Rosuvastatina: una farmaco che riduce il colesterolo cattivo
Rosuvastatina è un farmaco che appartiene alla classe delle statine e viene impiegato per ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue nei pazienti per i quali la dieta non ha riscosso risultati apprezzabili.
Rosuvastatina richiede la prescrizione medica, perchè l’assunzione di questo farmaco potrebbe avere degli effetti collaterali indesiderati, oltre che interazioni con altri tipi di medicinali.
Rosuvastatina: indicazioni terapeutiche
La rosuvastatina è un principio attivo in grado di inibire la sintesi del colesterolo cattivo nel sangue e stimolare la produzione di quello buono. Questo farmaco viene quindi prescritto per curare i seguenti disturbi:
- Colesterolo alto (nonostante la dieta equilibrata e l’attività fisica);
- Rischio di infarto o ictus.
E’ importante ricordare che il colesterolo non sempre può essere controllato con un’adeguata alimentazione: in alcuni pazienti entrano in gioco fattori genetici che ne determinano una predisposizione. E’ proprio in questi casi che Rosuvastatina diventa importante, perchè è l’unico modo per ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue e ridurre quindi il rischio di patologie cardio-circolatorie.
Modi e tempi di somministrazione
Rosuvastatina è un farmaco che richiede necessariamente la prescrizione medica: sarà quindi lo specialista ad indicare la corretta posologia da seguire, in base alle condizioni cliniche del paziente e alla gravità del disturbo. Tuttavia, nel foglietto illustrativo sono indicati modi e tempi di somministrazione consigliati:
Per ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue:
- Dose iniziale: 1 compressa da 5 mg oppure da 10 mg al giorno;
- La dose iniziale può essere aumentata a discrezione del medico, in base alle condizioni cliniche del paziente, fino ad un massimo di 40 mg al giorno.
Per prevenire il rischio di infarto e ictus:
- 20 mg al giorno.
Rosuvastatina deve essere assunta ogni giorno alla stessa ora, a stomaco pieno oppure vuoto indifferentemente.
Controindicazioni ed avvertenze
Questo farmaco non deve essere assunto nei seguenti casi:
- Pazienti con ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nel medicinale;
- Pazienti con malattie del fegato;
- Pazienti con gravi problemi a carico dei reni;
- Pazienti in cura con ciclosporina;
- Donne in stato di gravidanza;
- Donne in allattamento;
- Bambini con età inferiore ai 6 anni.
E’ inoltre importante sapere che la dose massima di Rosuvastatina non può essere somministrata nei seguenti casi:
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- Pazienti con disfunzioni della tiroide;
- Pazienti con moderati problemi a carico dei reni;
- Pazienti di origine asiatica;
- Pazienti in cura con fibrati;
- Pazienti che lamentano continue fitte o dolori muscolari;
- Pazienti alcolisti o che consumano grandi quantità di alcol;
- Pazienti con età inferiore ai 18 anni;
- Pazienti con età superiore ai 70 anni;
- Pazienti con insufficienza respiratoria.
Interazione con altri farmaci
Qualora si stiano assumendo altri farmaci in concomitanza con Rosuvastatina è sempre importante informare il medico poichè si potrebbero creare delle interazioni che modificano l’effetto dei medicinali in questione. In particolare, bisogna informare il medico prima di assumere Rosuvastatina qualora si stiano già assumendo i seguenti medicinali:
- Ciclosporina;
- Farmaci impiegati per fluidificare il sangue (es. Warfarin);
- Fibrati e altri farmaci impiegati per abbassare il colesterolo;
- Eritromicina;
- Acido fusidico;
- Terapie contraccettive come la pillola anticoncezionale;
- Alcuni medicinali antivirali.
Effetti collaterali indesiderati
L’assunzione di questo farmaco potrebbe dare vita ad effetti collaterali indesiderati, alcuni più pericolosi e gravi di altri. E’ importante interrompere immediatamente la terapia e informare il medico qualora si manifestassero i seguenti effetti collaterali:
- Gonfiore del viso, della gola, della lingua o delle labbra;
- Difficoltà respiratorie;
- Prurito molto grave della pelle, con presenza di pomfi;
- Dolori o fitte muscolari che durano più del normale.
Effetti indesiderati comuni (almeno 1 paziente su 100)
- Mal di stomaco, costipazione;
- Mal di testa, capogiri, debolezza, sensazione di malessere;
- Dolore muscolare;
- Aumento delle proteine nelle urine;
- Diabete.
Effetti indesiderati non comuni (almeno 1 paziente su 1000)
- Reazioni della pelle (prurito, eruzioni cutanee);
Effetti indesiderati rari (almeno 1 paziente su 10.000)
- Pancreatite e gravi dolori allo stomaco;
- Aumento degli enzimi epatici nel sangue;
- Gravi reazioni allergiche;
- Fitte e dolori muscolari gravi.
Effetti indesiderati molto rari (almeno 1 paziente su 100.000)
Colesterolo Alto? Rosuvastatina non basta!
Come abbiamo già detto, questo farmaco viene prescritto per abbassare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue nei pazienti che non riescono a risolvere il problema con la normale dieta. In tali casi infatti, l’ipercolesterolemia è dovuta a fattori ereditari e genetici, quindi un regime alimentare equilibrato e controllato non è spesso sufficiente per risolvere il problema e prevenire il rischio di infarto ed ictus. Bisogna però sottolineare che le statine non bastano da sole: anche i pazienti che sono costretti ad assumere tali farmaci sono tenuti a seguire una dieta specifica per ridurre il colesterolo e mantenere uno stile di vita sano con una costante attività fisica.
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L’alimentazione, in sostanza, svolge un ruolo fondamentale anche se il colesterolo è causato da fattori genetici: assumere grandi quantitativi di grassi potrebbe essere deleterio anche nei pazienti in cura con le statine! Non bisogna quindi commettere l’errore di sospendere la dieta contro il colesterolo perchè i livelli nel sangue potrebbero tornare ad alzarsi, pur assumendo Rosuvastatina.