Rischio sovrappeso per i pendolari

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30/09/2021

I pendolari sono una categoria a rischio sovrappeso e si sa,  che questo non è altro che l’anticamera dell’obesità. Uno studio condotto presso la Washington University nelle vicinanze di St. Louis, ha evidenziato come i soggetti che per recarsi al lavoro, ma lo stesso vale per gli studenti, devono percorrere diversi chilometri con i mezzi pubblici o con la propria auto, sono esposti al rischio di perdere il controllo del proprio peso.

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Infatti si è potuto constatare che per ogni 16 chilometri percorsi vi è un incremento di  indice di massa corporea di 0,17 punti.

Le cause di questo aumento ponderale sono molteplici e tutte difficili in un certo senso da controllare, in quanto spesso i pendolari sono costretti ad alzatacce per arrivare  in tempo al lavoro e, sempre per lo stesso motivo, spesso sono costretti a fare colazione mentre si trovano in viaggio, colazione che è per lo più a base di panini e snack che certamente bene alla salute non fanno.

Inoltre, visti i lunghi tempi di percorrenza, tra l’andata e il ritorno, il più delle volte non riescono a trovare il tempo necessario per fare un po’ di attività fisica, visto che spesso non sono nemmeno in grado di svolgere delle semplici attività legate alla vita familiare.

La vita dei pendolari, sia che lo sia per motivi di lavoro che di studio, è in sostanza una vita di sacrifici, cui spesso non corrispondono nemmeno delle soddisfazioni adeguate, e quindi in una situazione del genere, perdere il controllo del proprio peso è una cosa frequente.

Lo stress è una delle cause dell’obesità, in quanto per cercare sollievo si è portati a mangiare spesso e in particolare alimenti dolci.

Soluzioni è difficile trovarne perchè è impensabile lasciare il lavoro per trovarne uno più vicino al proprio luogo di residenza, in particolar modo in un periodo come quello attuale, mentre sarebbe forse più facile avvicinarsi al luogo di lavoro anche se poi questo potrebbe sconvolgere le proprie esistenze.

La sola cosa possibile è quella di cercare di fare un po’ di attività fisica, basta anche solo camminare, cercando di ritagliarsi una ventina di minuti nell’arco della giornata.

Del resto, la buona salute val bene un piccolo sacrificio.



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