Pevaryl: ottimo antimicotico con pochi effetti collaterali
Pevaryl è un farmaco indicato per il trattamento delle infezioni micotiche di vario tipo e si può trovare in commercio in diverse formulazioni: dallo spray alla polvere, dall’emulsione alla soluzione cutanea. Si tratta di un medicinale molto diffuso ed efficace che deve essere applicato direttamente sulla zona da trattare e di conseguenza non prevede una somministrazione per via orale. Per questo motivo, Pevaryl ha pochissime controindicazioni e anche i possibili effetti collaterali sono alquanto limitati. Si tratta quindi di un farmaco piuttosto sicuro, che permette di risolvere il problema della micosi ovunque essa sia localizzata.
Pevaryl è un medicinale da banco, che non necessita di prescrizione medica per essere acquistato in farmacia. Rispettare le indicazioni contenute nel foglietto illustrativo è però sempre importante, perchè si tratta comunque di un farmaco a tutti gli effetti.
Pevaryl: indicazioni terapeutiche
Pevaryl è indicato per il trattamento delle infezioni micotiche ossia provocate dalla proliferazione di alcuni funghi. Nello specifico, questo farmaco viene impiegato per il trattamento delle seguenti infezioni:
- Micosi cutanee provocate da lieviti (come la candida) o muffe;
- Infezioni cutanee provocate da batteri gram-positivi;
- Micosi dei condotti uditivi;
- Onicomicosi (micosi delle unghie);
- Pityriasis Versicolor.
In tutte le sue formulazioni, questo è un farmaco ad uso topico e che quindi deve essere applicato direttamente sulla zona interessata dalla micosi.
Controindicazioni ed avvertenze
Pevaryl è controindicato e quindi non può essere utilizzato nei seguenti casi:
- Pazienti con ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nel medicinale;
- Donne nel primo trimestre di gravidanza.
Interazioni con altri farmaci
Anche se si tratta di un farmaco ad uso topico, Pevaryl potrebbe entrare in interazione con l’effetto di altri medicinali e per questo motivo è sempre importante informare il medico o il farmacista qualora si stessero assumendo altri farmaci. In modo particolare, bisogna prestare attenzione se si stanno assumendo anticoagulanti orali come Acenocumarolo e Warfarin perchè spesso è necessario aggiustare la terapia.
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Posologia: modi e tempi di somministrazione
Pevaryl non richiede la prescrizione medica, ma è importante attenersi a quanto consigliato nel foglietto illustrativo, evitando di superare i dosaggi massimi consentiti.
Per il trattamento delle micosi tra le dita dei piedi o inguinali:
La formulazione più indicata è Pevaryl spray cutaneo, al quale può essere associato Pevaryl polvere cutanea. In alcuni casi quest’ultimo è sufficiente per il trattamento della micosi. Il farmaco deve essere applicato mattina e sera con un leggero massaggio, fino alla completa scomparsa dell’infezione (2-3 settimane).
Per il trattamento dell’onicomicosi (micosi alle unghie):
Il farmaco deve essere applicato mattina e sera esercitando un leggero massaggio e provvedendo a bendare la parte infetta una volta messa la crema. Anche in questo caso, il trattamento deve proseguire fino a quando l’infezione non sarà risolta ed è consigliabile continuare con le applicazioni per qualche giorno successivo alla guarigione.
Per il trattamento della micosi al condotto uditivo:
La formulazione adatta a questo trattamento è Pevaryl emulsione cutanea e devono essere applicate 1-2 gocce all’interno del condotto uditivo 1-2 volte al giorno, fino a completa guarigione. In alternativa, è possibile impregnare una garza sterile con il prodotto e inserirla all’interno dell’orecchio.
Per il trattamento della pityriasis versicolor:
La formulazione specificatamente pensata è Pevaryl emulsione cutanea non alcolica. Il prodotto deve essere applicato su tutto il corpo precedentemente inumidito attraverso l’impiego di una spugna imbevuta. Non deve essere risciacquato, perchè agisce durante la notte. Il trattamento deve essere protratto per 3 sere consecutive e l’emulsione può essere eliminata dal corpo il mattino, con un normale lavaggio. E’ importante applicare su tutto il corpo perchè così il fungo viene eliminato con certezza, anche dalla cute che sembra sana ma che potrebbe essere infetta.
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Per scongiurare recidive, il trattamento dovrebbe essere ripetuto dopo 1 e 3 mesi dal primo episodio.
Per il trattamento della candida vaginale:
In questo caso la formulazione specifica sono la crema vaginale oppure gli ovuli, da applicare una volta al giorno per 15 giorni di trattamento.
Effetti collaterali indesiderati
Pevaryl potrebbe dare vita ad alcuni effetti collaterali indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano e si tratta di manifestazioni che generalmente non sono gravi. In alcuni casi però potrebbero manifestarsi i sintomi di una reazione allergica, quindi in caso di effetti collaterali indesiderati importanti conviene interrompere il trattamento e rivolgersi al medico o al Pronto Soccorso.
Tra gli effetti indesiderati più comunemente riscontrati durante il trattamento con Pevaryl troviamo i seguenti:
- Prurito;
- Dolore;
- Sensazione di bruciore della pelle.
Meno frequentemente sono stati riportati anche i seguenti effetti collaterali:
- Malessere generale;
- Gonfiore nella zona trattata;
- Eritema;
- Angioedema, con bocca, viso, occhi gonfi;
- Formazione di vesciche;
- Esfoliazione della pelle;
- Ipersensibilità;
- Orticaria;
- Sensibilizzazione.
Se si nota uno qualsiasi degli effetti collaterali appena descritti, conviene informare tempestivamente il medico che consiglierà se interrompere o meno il trattamento.