Ortoressia: cos’è e quali sono i rischi
Quando la ricerca di una cucina salutista diventa una seria patologia. Cos’è l’ortoressia e quali danni può provocare? Scopriamo insieme i rischi di chi va in fissa con il cibo sano.
L’ortoressia è una vera e propria patologia che va a colpire i soggetti che diventano praticamente ossessionati nel consumo di cibi sani e naturali.
Diventa una vera e propria ossessiva ricerca da parte dei soggetti portandoli a seguire ferrei regimi alimentari spesso sbagliati in quanto non indicati da dietologi esperti.
Perché l’ortoressia può uccidere?
Perché il soggetto affetto dall‘ossessione del cibo salutare inizia prima con l’escludere dalla propria alimentazione i cibi trattati additivi artificiali e, piano piano, i criteri di ammissibilità di un alimento diventano sempre più restrittivi.
Così l’ortoressico finisce con l’isolarsi e consumare il proprio pasto in solitudine (una caratteristica comune anche all’anoressia e alla bulimia). La sua dieta alimentare arriva ad essere talmente povera che comporterà gravi danni sul piano nutrizionale. Come afferma Deanne Jade, fondatrice del National Centre for Eating Disorders – la linea di confine tra un atteggiamento sano e un atteggiamento patologico è sottile, inizialmente impercettibile – per cui tali soggetti sono difficilmente riconoscibili.
E ciò che rende il disturbo così insidioso è proprio la sua apparenza buona: tutto nasce come un amore verso sé stessi e verso gli alimenti sani. Ma in realtà dietro al regime alimentare sano si nasconde una psicosi e una negazione del cibo come piacere.