Olio di Palma: quali non lo contengono?
Quali sono i prodotti alimentari e cosmetici che fanno male alla salute? Cosa troviamo sulle etichette? Cosa significa Senza olio di Palma o senza Parabeni? Quali aziende usano l’olio di Palma?
Ogni giorno entriamo in contatto con prodotti tossici, cancerogeni o potenzialmente pericolosi per la salute senza saperlo.
Si inizia con biscotti (Barilla e Mulino bianco ora producono biscotti senza olio di palma), creme spalmabili (la Nutella contiene olio di palma ed aromi: le nocciole sono solo il 13%) e dopo una ricca colazione ci si prepara per uscire entrando in contatto con parabeni, siliconi e coloranti presenti in bagnoschiuma, trucchi, lozioni, creme e prodotti cosmetici in genere.
Prodotti da evitare o sconsigliati in campo alimentare
Evidenziamo che dal dicembre 2014 è obbligatorio per legge indicare quali oli vegetali si utilizzano come ingredienti di prodotti alimentari.
Partiamo con 3 oli vegetali dannosi o potenzialmente pericolosi per la salute quali l’olio di palma, quello di colza e quello di soia e cosa indica l’etichetta che troviamo sulla confezione:
- Senza olio di palma ossia un ingrediente che troviamo in moltissimi prodotti che vanno dai biscotti per la prima colazione, alle margarine. E’ considerato un’alternativa economica al burro, ma è considerato dannoso per la salute sia per i processi di raffinazione industriale che subisce sia perchè contiene oltre il 50% di grassi saturi non idrogenati che favoriscono il colesterolo LDL o colesterolo cattivo ed i trigliceridi che aprono le porte a malattie cardiovascolari tra cui ictus ed infarto. Fa inoltre male anche all’ambiente, poichè la produzione di massa necessita del disboscamento di intere foreste.
- Senza olio di colza un olio ricco di acido erucico classificato come potenzialmente tossico per la salute.
- Senza olio di soia che è per la maggiore parte della disponibilità in commercio un prodotto raffinato ottenuto da colture OGM che presenta alte percentuali di fitoestrogeni.
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Calorie e valori nutrizionali dell’olio di palma
100 g di Olio di palma apportano quasi 900 Calorie e corrispondono a 100 g di Grassi di cui 50 g Grassi Saturi ossia il 50%, mentre l’olio extra vergine di oliva ne ha
Marche e aziende di prodotti alimentari senza olio di palma
Oggi molte marche produttrici di merendine, biscotti ed altri alimenti stanno eliminando l’olio di palma dalle proprie ricette. Quindi è bene vedere sulla confezione se c’è l’apposita dicitura.
Tra quelle che producono linee di prodotti senza olio di palma segnaliamo:
- Mulino Bianco – Barilla
- Bonifanti
- Grondona
- Friulbaker
- Le dolcezze di Nanni
- Loacker
- MrDay
- Alce Nero
- Colussi
- Gentilini
- Valledoro
- Conad
- Carrefour
- Colussi
- Coop
- Esselunga
- Galbusera
- Misura
- Balocco
- Paluani
- Buitoni
- Sapori di Siena
Non tutti i prodotti sono esenti, quindi controlliamo sempre bene l’etichetta.
Ingredienti da leggere sull’etichetta
Per sposare le esigenze dei diversi consumatori, allergie e necessità sono nati prodotti specifici che non utilizzano det
- senza additivi: vengono utilizzati a spese della qualità del prodotti;
- senza glutine: prodotti specifici per celiaci (l’Isola della salute è un marchio che produce alimenti senza glutine ed olio di palma)
- senza lattosio: prodotti specifici per chi ha allergie da latticini
- senza margarina: verificare che sia utilizzato il burro che è un prodotto qualitativamente migliore e non grassi idrogenati;
- senza grassi idrogenati : sono grassi economici e più scadenti della margarina;
- senza emulsionati: sono utilizzati per amalgamare l’acqua agli ingredienti e la presenza potrebbe indicare una forte percentuale di acqua a scapito dei nutrienti;
- senza aromi: questi ingredienti vengono utilizzati per conferire sapore al posto dei diversi ingredienti. Ad esempio nella Nutella troviamo la vanillina che è un aroma artificiale utilizzato al posto della vaniglia, un prodotto molto più qualitativo e costoso.
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Bisogna inoltre vedere la qualità di alcuni ingredienti come:
- uova: visionare la categoria perchè spesso vengono utilizzate uova in polvere.
Prodotti da evitare o sconsigliati in cosmetica e famaceutica
Vediamo ora quali sono gli ingredienti da evitare, sconsigliati o potenzialmente nocivi per la salute dell’uomo, quando si scelgono i cosmetici, verificando l’assenza sulle etichette o sulle specifiche della confezione INCI o lista ingredienti scritta.
- Senza Parabeni ossia paraidrossibenzoico, composti organici dalle proprietà battericide e fungicide che vengono utilizzati come conservanti di creme, mascara, fondotinta, bagnoschiuma, sciampo e lozioni. La nocività risiede nel rischio di dermatiti e nel fatto che interferiscono con il sistema endocrino. Inoltre diversi studi molto dibattuti evidenziano possibili legami con patologie di tumori al seno, calo degli spermatozzoi e cancro testicolare. Un allarme particolare è rivolto ai deodoranti ascellari che vedono la presenza di parabeni che potrebbero essere legati ai tumori ascellari. Il crescente allarmismo e la pressione pubblica sulla pericolosità dei parabeni, ha reso necessario la conferma della non nocività dagli enti preposti alla sicurezza dei cosmetici, farmaci e alimenti, nell’ambito delle restrizioni e specifiche definite dalle diverse norme nazionali o sovranazionali (CDC, FDA, Ministero Salute Canada, CIR, SCCS, Commissione Europea, NICNAS Australia).
- Senza coloranti
- Senza siliconi ossia petrolati, vaselina, gelatina o gel di petrolio che si ottiene come residuo dalla raffinazione del petrolio rimasto. Sono tollerati fino al 2% di concentrazione, poichè in percentuali più elevate offrono una sensazione fittizia di miglioramento del prodotto cosmetico.
Non tutte le classi di questi elementi sono dannose, come ad esempio:
- il petrolatum è un petrolato che viene impiegato in cosmetica, ma rispetta le normative italiane ed europee soddisfacendo i requisiti di sicurezza.
Perchè si usano i parabeni in cosmetica e quali sono le alternative?
I parabeni sono i conservanti più utilizzati in cosmetica perchè sono in grado di conservare i prodotti di bellezza per molto tempo, alle normali temperature di un ambiente umido qual è il bagno. Sono inoltre in grado di combatterei batteri ed i funghi che altrimenti potrebbero proliferare in lozioni, trucchi e creme.
Questi conservanti chimici hanno a loro volta sostituito ingredienti quali la formaldeide o formalina una sostanza cancerogena e vietata dalle leggi vigenti.