Mal di schiena? La sedia ergonomica è la soluzione
Quali sono i dettagli tecnici e cose da sapere per scegliere le giuste sedie da ufficio ergonomiche per la corretta postura della schiena, ma anche di polsi, braccia e gambe?
Uno dei principali interessi dell’essere umano è, o per lo meno dovrebbe essere, la propria salute. Avere una buona salute significa avere uno stile di vita migliore e una vita personale, e relazionale di buono stato.
Inoltre è consigliato rispettare anche delle norme di postura da tenere ben presenti in campo lavorativo, soprattutto nel caso in cui si tratti di un lavoro in cui si trascorrono otto ore seduti ad una scrivania.
Per quanto riguarda l’ambito lavorativo, sono gli stessi dottori, fisioterapisti e specialisti a consigliare l’utilizzo di sedie da ufficio ergonomiche in modo tale da riuscire a mantenere in maniera migliore, e per il maggior numero di tempo, una posizione di seduta corretta, dinamica e non troppo comoda.
Scheda tecnica della sedia ergonomica perfetta
I dettagli tecnici per le sedie ergonomiche, da tenere a mente nel momento in cui si effettua la scelta, sono cinque:
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- Seduta inclinabile. Utile per il benessere in quanto le gambe riescono a restare inclinate verso il basso in modo da garantire la distensione della parte bassa della schiena e l’apertura del bacino;
- Poggia ginocchia. È necessario siano regolabili in altezza ed inclinazione;
- Supporto per la schiena. Il poggia schiena è elemento fondamentale per un uso intensivo della sedia per mantenere in postura corretta la parte iniziale della colonna vertebrale;
- Braccioli. La loro presenza in una sedia è sconsigliata poiché le braccia devono poter scendere liberamente lungo i fianchi;
- Sostegno a dondolo. Utile per evitare che il bacino resti fermo a lungo.
Sedia funziona?