Lordosi: cause e sintomi in adulti e bambini
La lordosi è una patologia piuttosto diffusa, che interessa la colonna vertebrale e che in alcuni casi può provocare diversi disturbi e sintomi, spesso anche molto fastidiosi e debilitanti. A voler essere precisi, il termine lordosi di per sè non è indicativo di una patologia vera e propria perchè identifica la naturale curvatura del rachide presente in tutte le persone. Comunemente però si parla di lordosi facendo riferimento all’iperlordosi o all’ipolordosi: condizioni in cui vi è un’alterazione di tale curvatura, con conseguenti problemi che coinvolgono altri distretti corporei. Oggi parleremo di lordosi facendo riferimento al quadro patologico, ma ricordiamo che sarebbe più corretto parlare di iperlordosi in questo caso.
Come vedremo tra poco, esistono varie forme di lordosi a seconda del tratto di colonna vertebrale interessato da questo disturbo e gli stessi sintomi risultano differenti. E’ dunque importante prima di tutto comprendere quale sia la porzione di rachide affetta da lordosi, in modo da poter risalire alle possibili cause e interpretare la sintomatologia in modo corretto.
Ricordiamo inoltre che la lordosi può interessare sia gli adulti che i bambini e in quest’ultimo caso le possibilità di guarigione sono decisamente superiori. E’ dunque importante riconoscere questa problematica in età infantile, perchè nei bambini la correzione può avvenire in modo molto più veloce ed efficace.
Lordosi: definizione del disturbo
La lordosi è una patologia che interessa la colonna vertebrale. Normalmente la colonna vertebrale è formata da una serie di curvature. Tale curvatura nel tratto cervicale serve in principal modo a stabilizzare la posizione della testa oltre che a mantenere l’equilibrio dell’individuo.
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Quando si riscontra l’accentuazione di una di queste curve vuol dire che si è in presenza di un’anomalia della colonna vertebrale. Tale problema non reca particolari sintomi soprattutto se il disturbo non è tanto grave. Tuttavia, quando la lordosi diventa particolarmente significativa allora in questo caso, si possono riscontrare i seguenti sintomi: capogiri, dolore al collo, perdita di equilibrio e anche senso di sbandamento.
Cause della lordosi
Ma quali sono le reali cause? Generalmente alla base ci sono fattori ereditari o familiari, obesità, osteoporosi, tendenza ad assumere una posizione scorretta, traumi. La lordosi può iniziare a svilupparsi nel periodo adolescenziale e manifestarsi intorno ai vent’anni. Come abbiamo accennato però questo può essere un disturbo che compare sin da bambini e in tal caso è importante riconoscerlo in modo da poterlo correggere il prima possibile.
Le cause della lordosi possono essere di natura differente ed identificarle è importante per riuscire a trovare il trattamento più idoneo per questo tipo di disturbo.
Tra le cause più frequenti di iperlordosi lombare troviamo le seguenti:
- Patologie della colonna vertebrale o delle ginocchia;
- Insufficienza dei muscoli addominali, che non sono in grado di sostenere in modo opportuno la colonna vertebrale.
Tra le cause più frequenti di ipolordosi troviamo invece quasi sempre un trauma pregresso, ma anche in tal caso uno sviluppo insufficiente a livello muscolare può influire negativamente.
I sintomi della lordosi: come riconoscerla
Come abbiamo accennato, esistono diverse forme di lordosi a seconda del tratto di colonna vertebrale interessato dall’eccessiva curvatura. La sintomatologia varia proprio in base alla tipologia di lordosi.
La lordosi cervicale è quella più problematica perchè può comportare la comparsa di sintomi spesso debilitanti, che coinvolgono anche altre aree del corpo. I sintomi più tipici di questa forma di iperlordosi sono i seguenti:
- Senso di pesantezza alla testa;
- Mal di testa;
- Vertigini e difficoltà di equilibrio;
- Problemi di concentrazione;
- Dolore al collo, specialmente durante i movimenti;
- Problemi della vista;
- Nausea e nei casi più gravi vomito;
- Discopatie.
Questi sintomi sono simili a quelli che caratterizzano la cervicalgia: un’altro disturbo molto diffuso che interessa il primo tratto di colonna vertebrale.
La lordosi lombare al contrario è spesso asintomatica, ma nei casi più gravi è possibile che compaiano disturbi quali dolori, fitte e perdita dell’equilibrio.
Esercizi fisici contro la lordosi
Fra i vari rimedi più utilizzati per curare la lordosi vi è soprattutto quello di eseguire delle sedute di ginnastica posturale. Ma sarà il proprio medico di fiducia il quale valuterà la cura più adatta in base al proprio quadro clinico.
Se il problema non è molto grave, ecco di seguito alcuni esercizi da poter svolgere anche da casa:
Come primo esercizio: stendersi a terra con le braccia a candeliere. A questo punto provare a sollevare le gambe fino al ginocchio. Mantenere tale posizione per almeno 30 secondi e poi ritornare nuovamente alla posizione di partenza.
Ora mettersi a carponi tenendo le braccia parallele alle ginocchia. Mantenere la schiena dritta e cercare di inarcarla in avanti. Questo esercizio aiuta a mantenere ben dritte tutte le vertebre della schiena.
Questi esercizi sono spesso utilissimi per porre rimedio alla sintomatologia tipica della lordosi e in alcuni casi risultano utili anche per correggerre il disturbo. Va però detto che in età adulta guarire completamente da questa patologia è difficile se non impossibile.