Lipoma: cause, sintomi e terapie in adulti e bambini
Il lipoma è un tumore che si presenta come un rigonfiamento sottocutaneo: una pallina di piccole o grandi dimensioni che compare sotto pelle e che desta sempre un bel po’ di preoccupazione quando inizia a crescere. Fortunatamente però, nella stragrande maggioranza dei casi il lipoma è un tumore di natura benigna, che non comporta complicazioni o pericoli consistenti. Solo in rarissimi casi questo ammasso tumorale può avere una natura benigna: si parla in queste circostanze di liposarcoma, che però è una forma molto rara e colpisce in genere pazienti di età superiore ai 50 anni.
Quando si nota la presenza di un lipoma, generalmente ci si preoccupa molto: l’ammasso di cellule adipose può comparire in qualsiasi parte del corpo ma trattandosi di un tumore benigno difficilmente crea complicazioni.
Lipoma: cause e fattori di rischio
I lipomi possono comparire in qualsiasi parte del corpo e ad oggi non sono ancora state individuate le cause della loro comparsa. Gli studiosi non sono riusciti a trovare dei fattori che determinano questo tipo di forme tumorali adipose, ma sicuramente esistono dei fattori di rischio che aumentano le probabilità di comparsa.
Tra i fattori di rischio più comuni troviamo i seguenti:
- Pazienti di età compresa tra i 40 ed i 60 anni;
- Pazienti di sesso maschile;
- Persone sedentarie;
- Predisposizione genetica;
- Patologie genetiche (morbo di Madelung, sindrome di Gardner, sindrome di Cowden, adiposi dolorosa): aumentano la probabilità di sviluppare di 2 lipomi.
Benchè possano comparire anche nei bambini, i lipomi sono rari in età infantile e tendono piuttosto a svilupparsi in pazienti adulti.
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Lipoma: aspetto e sintomi collegati
Il lipoma non provoca quasi mai dolore, a meno che non sia collocato in una posizione particolare e non faccia una certa pressione sui tessuti circostanti. I lipomi intramuscolare ad esempio potrebbe provocare un certo dolore, ma generalmente è difficile che un lipoma abbia sintomi di questo tipo associati.
Che aspetto ha un lipoma?
Il lipoma si può riconoscere attraverso l’osservazione diretta, visto e considerato che come abbiamo appena detto nella stragrande maggioranza dei casi non sono presenti sintomi associati di natura dolorosa. Nell’80% dei casi i lipomi non superano i 5 centimetri di diametro, ma in alcune persone potrebbero crescere gradualmente fino a raggiungere dimensioni decisamente più importanti. Esistono anche casi di lipomi che arrivano a misurare fino a 20 centimetri di diametro.
La loro forma può essere irregolare oppure perfettamente tondeggiante, mentre il colore non si distingue da quello della pelle: il lipoma appare quindi come una “palla” sottopelle.
Cisti o lipoma? Come distinguerli
Spesso e volentieri, quando si nota una pallina sottocutanea viene da pensare ad una cisti: effettivamente tra questa ed un lipoma ci sono delle caratteristiche che potrebbero essere confuse. Tuttavia, distinguere una cisti da un lipoma è piuttosto semplice perchè esistono delle differenze che possono aiutarci a capire di cosa si tratta:
- Se la pallina sottopelle è morbida al tatto significa che si tratta di un lipoma, mentre se la consistenza è piuttosto dura potrebbe essere una cisti;
- Se toccandolo si muove, allora si tratta di un lipoma: le cisti rimangono ferme nella maggior parte dei casi e non si spostano sottopelle come i lipomi;
- Se la pelle intorno alla protuberanza appare arrossata, infiammata e gonfia allora è più probabile che sia una cisti e non un lipoma.
Liposarcoma: il lipoma maligno
Come abbiamo già accennato, i lipomi sono tumori benigni che non devono destare preoccupazioni perchè non sono per nulla pericolosi. Esiste tuttavia una forma maligna, chiamata liposarcoma, che al contrario risulta molto più pericolosa. Il liposarcoma può comparire in qualsiasi parte del corpo ma nella maggior parte dei casi si localizza nel cuore, nel collo oppure sull’addome. Esistono delle caratteristiche specifiche che permettono di distinguere subito un liposarcoma, ossia:
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- Provoca spesso dolore;
- Toccandolo, non si muove sottopelle ma tende a rimanere fisso;
- Le dimensioni tendono a crescere più rapidamente, superando spesso i 5 centimetri di diametro.
Il liposarcoma, essendo un tumore maligno, presenta il rischio di intaccare anche organi e tessuti secondari con metastasi e questo è uno degli aspetti più pericolosi di questa formazione tumorale.
Lipoma: rimozione e altri interventi
Anche se non risulta pericoloso o doloroso, il lipoma viene spesso asportato e nella maggior parte dei casi l’intervento è di natura puramente estetica. Se il lipoma è di piccole dimensioni, l’operazione è molto semplice e viene svolta in anestesia locale senza conseguenze o pericoli. Se invece le dimensioni della massa dovessero essere più significative potrebbe essere necessaria l’anestesia totale.
Oltre alla rimozione chirurgica, esistono in realtà altre tecniche per trattare i lipomi, ma non assicurano gli stessi risultati quindi sono generalmente meno impiegate. Si può provare con l’iniezione di steroidi, oppure in alternativa con la liposuzione: in entrambi i casi però il lipoma potrebbe diminuire di dimensioni ma rimanere comunque evidente. Per tale ragione sempre più spesso si ricorre all’asportazione chirurgica, anche perchè non si tratta di un intervento particolarmente complesso o pericoloso.