Levopraid: un farmaco utile per problemi digestivi, ansia e depressione

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29/03/2018

Levopraid è un farmaco che può essere impiegato per il trattamento di vari tipi di disturbi. A seconda dei dosaggi, infatti, trova applicazione per la cura dei problemi digestivi (anche quando di natura psicosomatica) ma anche come neurolettico e antidepressivo. Si tratta quindi di un medicinale in grado di agire ad ampio spettro ed efficacie per diversi disturbi. Levopraid non può essere acquistato senza ricetta medica, anche perchè come vedremo presenta alcune controindicazioni ed effetti collaterali che devono essere sempre tenuti in considerazione. 

Questo medicinale deve quindi essere sempre prescritto dal medico, che stabilisce i dosaggi della terapia a seconda del disturbo specifico da trattare e delle condizioni cliniche del paziente.

Levopraid: indicazioni terapeutiche

Levopraid contiene il principio attivo Levosulpiride che, come abbiamo accennato, può essere impiegato per il trattamento di disturbi di varia tipologia ed origine. Quello che cambia sono i dosaggi, che se rimangono minimi sono utili per la cura dei problemi digestivi ma se aumentano rendono il farmaco molto efficace nel trattamento dell’ansia e della depressione.

Levopraid può trovare applicazione quindi nella cura delle seguenti patologie e dei seguenti disturbi:

  • Dispepsia e sindrome dispeptica (caratterizzata da meteorismo, tensione gastrica, eruttazione, diarrea e/o stipsi, pirosi, anoressia);
  • Cefalea ed emicrania in tutte le sue tipologie;
  • Vertigini;
  • Nausea e vomito dovuti alla fase post-operatoria o all’assunzione di farmaci;
  • Eiaculazione precoce(Il farmaco agisce inibendo i recettori D2 e D3 della dopamina. Nei pazienti con eiaculazione precoce infatti è stata riscontrata una maggiore quantità di dopamina. Per questo il farmaco può essere prescritto off-label, ossia al di fuori delle condizioni normalmente utilizzate e dal medico, per favorire il ritardo eiaculatorio);
  • Depressione;
  • Schizofrenia;
  • Ansia.

Controindicazioni ed avvertenze

Levopraid è controindicato e quindi non può essere assunto nei seguenti casi:


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  • Pazienti con ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nel medicinale;
  • Pazienti affetti da feocromocitoma;
  • Pazienti affetti da epilessia;
  • Pazienti con psicosi maniaco-depressive;
  • Pazienti affetti da mastopatia maligna;
  • Donne in stato di gravidanza e/o allattamento.

Interazione con altri farmaci

Levopraid può avere delle interazioni con altri tipi di medicinali. E’ quindi importante informare il medico o il farmacista qualora si stessero già assumendo altri tipi di farmaci, che potrebbero influenzarne l’effetto. In modo particolare, è bene prestare cautela nell’assunzione di Levopraid in associazione ad alcuni tipi di psicofarmaci: questi potrebbero infatti alterarne l’effetto e provocare degli effetti indesiderati.

Posologia: modi e tempi di somministrazione

Come abbiamo visto, questo medicinale richiede la prescrizione medica per poter essere acquistato in farmacia: sarà quindi lo specialista ad indicare modi e tempi di somministrazione, sulla base del disturbo da trattare e delle condizioni cliniche del paziente. A seconda del dosaggio, Levopraid può risultare efficace per il trattamento di diverse patologie e disturbi quindi è sempre bene fare riferimento al proprio medico.

Ad ogni modo, nel foglietto illustrativo del farmaco è indicata la posologia consigliata:

Levopraid 25 mg – posologia

  • 1 compressa 3 volte al giorno, da assumere prima dei pasti;
  • 15 gocce 3 volte al giorno, da assumere prima dei pasti;
  • 1 fiala iniettabile 2 o 3 volte al giorno.

Levopraid 25 mg viene impiegato principalmente per il trattamento dei disturbi gastrici e dei problemi digestivi.

Levopraid 50-100 mg – posologia

  • 1/2 – 1 fiala da 50 mg 1-2 volte al giorno;
  • 2-3 compresse da 100 mg al giorno.

Levopraid 50 o 100 mg viene impiegato principalmente per il trattamento della depressione o dell’ansia.

La durata della terapia deve essere stabilita dal medico, che tiene monitorata la situazione e valuta l’efficacia del trattamento di volta in volta.

Effetti collaterali indesiderati

Questo medicinale può dare vita ad effetti collaterali indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano e si tratta perlopiù di manifestazioni rare:

  • Disturbi neurovegetativi;
  • Manifestazioni allergiche;
  • Eccitazione psicomotoria;
  • Distonie;
  • Tremori;
  • Amenorrea;
  • Ginecomastia;
  • Galattorrea;
  • Iperprolattinemia;
  • Cambiamenti della libido;
  • Tachicardia;
  • Arresto cardiaco;
  • Morte improvvisa.


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Tali effetti collaterali sono reversibili e tendono a scomparire con l’interruzione del trattamento, sono stati inoltre riscontrati i seguenti effetti indesiderati con altri farmaci della stessa classe, anche se rari:

  • Tachicardia;
  • fibrillazione;
  • Arresto cardiaco;
  • Morte improvvisa.

Levopraid fa ingrassare?

LevopraidMolti pazienti si chiedono se Levopraid faccia ingrassare e questa domanda nasce dal fatto che in alcuni casi è stato riscontrato un aumento di peso proprio in concomitanza con la terapia per periodi prolungati e con dosaggi a partire dai 50 mg. Su questo aspetto è meglio fare alcune precisazioni, perchè Levopraid in sé non fa ingrassare ma in alcuni pazienti può provocare un aumento di peso. Tale effetto però non nasce direttamente dall’assunzione del farmaco, ma piuttosto da un miglioramento delle condizioni di salute e dei sintomi che prima venivano riferiti. In sostanza, nella maggior parte dei casi Levopraid risulta efficace e questo significa che il paziente si sente meglio (sia dal punto di vista prettamente fisico che psicologico). Quando ci si sente bene e non si soffre più di alcuni disturbi è del tutto fisiologico ingrassare di qualche chilo: è in pratica una manifestazione del miglioramento delle condizioni di salute.

In alcuni casi però i pazienti riferiscono di sentirsi gonfi e questo potrebbe dipendere dal fatto che Levopraid determina un aumento della prolattina, un ormone che spesso determina un senso di gonfiore. Non bisogna però fare l’errore di pensare che questo medicinale in sé faccia ingrassare: Levopraid è un farmaco efficace e quando ci sentiamo meglio è del tutto normale acquisire qualche chilo in più. Non stiamo parlando di un aumento eccessivo di peso ma di una normale condizione fisiologica legata piuttosto ad uno stato di benessere psicologico e fisico.

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