Leucociti bassi: cosa causa questa anormale riduzione dei globuli bianchi

-
26/10/2017

Quando si parla di leucociti bassi si fa riferimento ad una Leucopenia, ossia una condizione in cui i globuli bianchi scendono al di sotto delle 4000 / 3500 unità per ogni microlitro di sangue. Si tratta di una riduzione anomala che può essere una conseguenza di uso di farmaci, di infezioni virali o tumori.

Cause dei leucociti bassi

Le cause di un abbassamento dei globuli bianchi possono essere molteplici, malattie comuni come una banale influenza o problemi seri che possono essere individuati proprio a seguito degli esami del sangue. Un numero basso di leucociti espone maggiormente il nostro organismo ai virus e ai batteri.

Con l’abbassamento delle difese immunitarie aumenta il rischio di ammalarsi e, pur non essendoci sintomi evidenti, generalmente si possono avvertire condizioni di stanchezza e fatica. I globuli bianchi vengono certamente attaccati da batteri, da malattie come il morbillo, la malaria e dalla leucemia che è sicuramente una delle malattie più gravi che portano ad un sensibile abbassamento dei globuli bianchi. Il tumore al midollo osseo è infatti la malattia che più di ogni altra colpisce i globuli bianchi poiché attacca direttamente la zona dove i leucociti vengono prodotti. In condizioni di Leucopenia, si parla quindi di un abbassamento dei leucociti, dovuta ad una minore produzione nel midollo osseo, questa condizione si può inoltre verificare anche in caso di gravi infezioni che portano ad una repentina perdita di globuli bianchi che il midollo non riesce a rimpiazzare.


Leggi anche: Globuli bianchi bassi: da cosa dipendono e quando preoccuparsi

Possono inoltre essere causa di leucociti bassi l’anemia, l’uso di antidepressivi, di antibiotici, diuretici o farmaci antipilettici. I leucociti si abbassano inoltre nei casi di avvelenamento da arsenico.

Attenzioni e rimedi per i pazienti

Leucociti-bassi

In caso di diagnosi di leucociti bassi occorre indagare partendo dalla causa che ha generato il calo, per i pazienti è importante proteggersi il più possibile da germi e batteri facendo attenzione alla pulizia dell’ambiente, lavandosi frequentemente le mani e utilizzare mascherina protettiva per proteggersi al contatto con le altre persone. Se infatti i leucociti sono bassi, questo comporta un conseguente abbassamento delle difese immunitarie e l’organismo risulta più sensibile ed esposto al rischio di contrarre malattie.

Le 4 tipologie di leucopenia ed i sintomi associati

Leucociti-bassiA seconda della specie cellulare di leucociti che risulta carente nell’organismo, si distinguono 4 tipologie di leucopenia ed ognuna di questa ha specifiche caratteristiche. Quando vengono riscontrati dei globuli bianchi bassi, quindi, prima di tutto occorre verificare quali tipologie di leucociti risultino in numero inferiore.

Leucopenia neutrofila (neutropenia)

In questo caso i globuli bianchi bassi sono i neutrofili, deputati a combattere le infezioni di tipo batterico o fungino. Esistono diversi gradi di leucopenia neutrofila, a seconda delle concentrazioni presenti nel sangue:

  • Leucopenia lieve: 1.000 – 1.500 unità per ml
  • Leucopenia moderata: 500 – 1.000 unità per ml
  • Leucopenia grave: meno di 500 unità per ml

Naturalmente, la forma più pericolosa è quella grave perchè quando i globuli bianchi neutrofili sono così pochi l’organismo non è in grado di combattere alcun tipo di infezione. 

Leucopenia linfocitica (linfocitopenia)

In questo caso i globuli bianchi bassi sono i linfociti, i quali hanno una funzione fondamentale per il nostro sistema immunitario e sono in grado di attivare una risposta anche in caso di cellule tumorali. I linfociti sono indispensabili per contrastare le infezioni e quindi l’azione di virus e parassiti. La linfocitopenia viene diagnosticata quando i linfociti sono presenti in misura minore di 1.000 unità per ml negli adulti e 3.000 unità nei bambini.


Potrebbe interessarti: Emocromo completo: cosa comprende e quali sono i valori preoccupanti

Leucopenia monocitica (monocitopenia)

In questo caso invece i globuli bianchi bassi sono i monociti, deputati alla difesa della milza, del fegato e del midollo osseo. Si parla di monocitopenia quando nell’organismo la loro concentrazione è di molto inferiore alle 200 unità per ml e tale condizione è spesso causata dall’assunzione di alcuni farmaci corticosteroidi. Una carenza di monociti può causare la malattia di Gaucher.

Leucopenia eosinofila (eosinofilopenia)

In quest’ultimo caso i globuli bianchi bassi sono gli eosinofili, i quali attivano una risposta infiammatoria in caso di allergie e sono in grado di contrastare i parassiti di dimensioni maggiori. Questi globuli bianchi sono già pochi in condizioni normali rispetto alle altre tipologie e una loro carenza non provoca generalmente grandi problemi, perchè la loro funzione può essere volta dagli altri leucociti.

Leucociti bassi: quali sono i sintomi?

In presenza di leucociti bassi, spesso e volentieri non compaiono sintomi associati che permettono di identificare la carenza di globuli bianchi nel sangue. Generalmente, tutte le forme di leucopenia possono provocare malessere, difficoltà respiratorie, comparsa di ulcere, milza e fegato ingrossati. Non è però detto che questi sintomi si manifestino e in moltissimi casi non sono presenti dei segnali evidenti che indichino leucociti bassi. Per questo motivo, come avviene anche per diagnosticare i globuli bianchi alti, l’unico modo certo per appurare la condizione è effettuare le analisi del sangue ed eventualmente il prelievo di midollo osseo.

L’azione dei leucociti al microscopio

Leucociti bassi nei bambini

Quando i leucociti bassi vengono riscontrati nei bambini, spesso e volentieri i genitori si preoccupano moltissimo pensando al peggio. In realtà, è bene ricordare che i globuli bianchi possono risultare carenti anche solo per condizioni passeggere ed è per questa ragione che è fondamentale effettuare ulteriori analisi a distanza di tempo.

I leucociti bassi nei bambini sono spesso i neutrofili e questa condizione può essere causata da diversi fattori di natura completamente differente. Tra le cause più preoccupanti, perchè direttamente determinate da una patologia, troviamo le seguenti:

  • Infezioni virali;
  • Allergie;
  • Malattie autoimmuni;
  • Artrite reumatoide;
  • Malattie congenite;
  • Mielofibrosi;
  • Leucemia;
  • AIDS.

Bisogna però ricordare che in alcuni casi i leucociti bassi dipendono da fattori molto meno gravi e legati più che altro allo stile di vita:

  • Carenze di alcune vitamine;
  • Alimentazione poco equilibrata;
  • Assunzione di determinati farmaci;
  • Radioterapia.

Leucociti bassi e chemioterapia

Spesso i leucociti bassi si riscontrano nei pazienti in chemioterapia: l’abbassamento dei globuli bianchi rientra infatti tra gli effetti collaterali di questi tipo di cure specifiche e non esistono rimedi efficaci per contrastarlo. I pazienti che stanno seguendo cicli di chemioterapia devono pertanto tenere monitorati i globuli bianchi nel sangue e se questi risultano bassi devono adottare qualche precauzione come evitare di avere contatti ravvicinati con persone raffreddate, affette da virus o con qualche patologia batterica. Il sistema immunitario infatti, se i leucociti sono bassi, risulta maggiormente debilitato ed è molto più semplice ammalarsi.

Per approfondire leggi anche…



disclaimer attenzione