Insulinemia bassa e alta: cosa significa?
Cos’è l’insulinemia e cosa significa avere valori di insulina bassa o alta, quali sono i sintomi e curva insulinemica?
L’insulinemia è l’esame del sangue col quale si determina la quantità di insulina presente nel sangue.
Si tratta di un esame molto importante perchè è il test ematico di riferimento per valutare una eventuale ipoglicemia, in pratica la scarsità di glucosio nel sangue.
Insulinemia: esame del sangue
Si esegue come ogni altro esame ematico, ma per avere un risultato attendibile, è necessario che lo si faccia a digiuno da almeno 8-12 ore, avendo cura anche di evitare situazioni di stress psico-fisico.
Nel caso poi dovesse rendersi necessario valutare anche la curva insulinica o insulinemica, bisogna che il paziente resti digiuno, senza assumere alcunché al di fuori di acqua, per tutta la durata del test, in posizione seduta, durante il quale si dovranno assumere quantità predeterminate di glucosio disciolte in acqua.
Il test valuterà, grazie a piccoli prelievi successivi distanziati nel tempo, la tolleranza a carico orale di glucosio.
Leggi anche: Insulina: funzione, valori e meccanismo d’azione del farmaco
Il digiuno è d’obbligo, altrimenti il test risulterebbe del tutto falsato.
Per controllare anche il livello di glicemia, è importante che il paziente che si deve sottoporre al test, non cambi abitudini alimentari nei giorni precedenti il prelievo, altrimenti il risultato potrebbe non essere significativo.
Va considerato che, in un soggetto in buona salute, il livello di insulina non è mai costante, ma varia in funzione di ciò che si mangia, tanto è vero che dopo un pasto, i suoi livelli si innalzano significativamente, per poi ritornare a quelli normali nel giro di un paio d’ore.
In un pasto ricco di fibre e grassi, l’assorbimento degli zuccheri a livello intestinale viene sensibilmente rallentato, con conseguente innalzamento contenuto di insulina.
Insulinemia bassa ed alta: valori e cause
Valori alti di insulina potrebbero indicare la presenza di diabete mellito di tipo 2 agli esordi, condizione di insulino-resistenza, morbo di Cushing, intolleranza al fruttosio e glucosio o essere una conseguenza dell’assunzione di alcuni farmaci.
Di contro, bassi valori di insulina possono stare ad indicare la presenza di diabete mellito di tipo 1, malattia pancreatica e tumore al pancreas.
Nei soggetti normali i valori di insulinemia vedono un picco dalle 6 alle 10 volte il valore di insulinemia basale dopo 30-60 minuti per poi decrescere dopo 90 e 120 minuti.
In presenza di diabete agli esordi si ha spesso un picco maggiore o se si è affetti da diabete l’insulinemia resta bassa.