Glutatione: l’integratore che ci fa vivere più a lungo, utile in molte occasioni

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05/02/2019

Il glutatione è una sostanza che viene prodotta naturalmente dal nostro organismo e in particolare dal fegato e che svolge una funzione fondamentale. Ha infatti delle spiccate proprietà antiossidanti ed è per questo motivo che viene ritenuta indispensabile per rallentare l’invecchiamento cellulare. Non è un caso se alcuni studi hanno evidenziato quanto il glutatione svolga un ruolo determinante in età avanzata e che le persone più longeve sembrino produrre maggiori quantità di tale sostanza. Parliamo di una molecola che spesso viene prodotta in dosi troppo limitate dal nostro organismo ed è per questo che alcune persone ricorrono ad integratori specifici. Il glutatione non è utile solamente come antiossidante ma viene impiegato anche come coadiuvante per il trattamento di alcuni disturbi tra cui asma, cataratta, glaucoma, diabete, morbo di Parkinson

La sua efficacia a livello medico non è stato confermata dall’Efsa, quindi per il momento rimane un rimedio naturale i cui benefici non sono ancora stati dimostrati a livello scientifico. Ciò non toglie però che diversi studi abbiano messo in evidenza l’utilità del glutatione per diverse applicazioni.

Glutatione: cos’è e dove si trova

Il glutatione è un polipeptide costituito da glicina, cisteina e glutammato. Viene prodotto dal fegato ed è proprio a livello epatico che se ne trovano le maggiori concentrazioni. Si tratta di una sostanza che può essere integrata nell’organismo anche attraverso alcuni alimenti, ma la sua biodisponibilità è spesso limitata e di conseguenza per giovare dei suoi benefici occorre assumere un integratore specifico.

Glutatione: indicazioni terapeutiche

GlutationeCome abbiamo detto, il glutatione è una molecola che può rivelarsi utile in diverse circostanze anche se per il momento non esistono evidenze scientifiche. L’Efsa non ha ancora confermato la sua efficacia nel trattamento di patologie e disturbi specifici, ma questo non significa che sia del tutto inutile. L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare infatti si può pronunciare solo quando le prove scientifiche siano evidenti e in grado di dimostrare l’efficacia e la sicurezza del prodotto a livello universale. Per il momento non esiste ancora una letteratura ampia in merito al glutatione ed è per questo che gli enti ufficiali non si possono sbilanciare più di tanto.


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Ad ogni modo, il glutatione viene oggi impiegato come coadiuvante nel trattamento di molteplici disturbi, di natura anche differente.

Le iniezioni di glutatione vengono effettuate (sempre in associazione con altre terapie farmacologiche specifiche) per i seguenti scopi:

  • Trattamento dell’aterosclerosi;
  • Trattamento dell’infertilità maschile;
  • Trattamento dei pazienti in cura con chemioterapia;
  • Trattamento del morbo di Parkinson;
  • Trattamento del diabete;
  • Trattamento dell’anemia.

Il glutatione può essere somministrato anche per via inalatoria, per il trattamento di patologie delle vie respiratorie come per esempio:

Infine, questa sostanza si può assumere anche per via orale sotto forma di integratore in compresse e in questi casi le sue indicazioni terapeutiche sono differenti. Il glutatione per via orale può infatti tornare utile per il trattamento dei seguenti disturbi:

Controindicazioni ed avvertenze

Come abbiamo già accennato, ad oggi le informazioni ufficiali in merito alla sicurezza del glutatione sono ancora ridotte e l’Efsa non ha ancora confermato che l’utilizzo di questi integratori sia realmente efficace. Tuttavia, al momento sembra che questa sostanza non abbia particolari controindicazioni e nemmeno interazioni con altri farmaci o integratori naturali. Per sicurezza, viene sempre sconsigliata alle donne in gravidanza ed allattamento perchè in questo delicato periodo conviene sempre prestare una particolare attenzione a qualsiasi sostanza si assume. Rimane comunque un integratore che in linea di massima dovrebbe essere sicuro e non avere controindicazioni nè particolari effetti collaterali.

Il glutatione come integratore per rallentare l’invecchiamento

Il glutatione, come abbiamo accennato, è un integratore che negli ultimi anni è diventato molto famoso anche tra le persone che non hanno grandi problemi di salute. Questa sostanza infatti, nota specialmente per le sue proprietà antiossidanti, è in grado di rallentare lo stress ossidativo e l’invecchiamento cellulare. Un interessante studio ha evidenziato quanto il ruolo del glutatione sia importante anche in età avanzata, per farci vivere più a lungo. Per questo motivo e a questi scopi, gli integratori vengono assunti anche dalle persone sane che però desiderano limitare i segni dell’invecchiamento e rallentare il degrado fisico e cognitivo.

Va precisato che si tratta pur sempre di una sostanza che non deve essere assunta senza rispettare i dosaggi raccomandati. Conviene quindi sempre rivolgersi al proprio medico e chiedere consiglio a lui in modo da essere sicuri di assumerne i giusti quantitativi senza eccedere con dosaggi che potrebbero rivelarsi dannosi anzichè benefici. Gli integratori come questo non sono pericolosi perchè naturali, ma è importante leggere gli ingredienti ed assicurarsi che non siano presenti altre sostanza in aggiunta.


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