Frenulo corto: cosa comporta, esercizi ed intervento chirurgico

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30/01/2020

Quella del frenulo corto è una problematica che interessa molti uomini e che può comportare una serie di disturbi e complicanze anche piuttosto importanti e fastidiosi. Coloro che presentano questa caratteristica anatomica spesso tendono a trascurarla perchè si vergognano a parlarne e ancora di più ad andare da un urologo per affrontare il problema. E’ bene ricordare però che il frenulo corto può compromettere la qualità dei rapporti sessuali e se trascurato potrebbe anche comportare delle conseguenze poco piacevoli. Conviene dunque preoccuparsene e parlarne con uno specialista, per capire se sia il caso di procedere con un intervento chirurgico.

Molti uomini che hanno il frenulo corto arrivano dall’urologo quando ormai questa caratteristica ha già provocato alcuni degli inconvenienti più comuni. Parliamo però di disturbi molto fastidiosi, che conviene prevenire anzichè curare.

Frenulo corto: cosa significa e come capirlo

Il frenulo del pene è il sottile lembo di pelle che unisce il glande al prepuzio: una parte anatomica particolarmente sensibile, perchè al suo interno si trovano moltissimi recettori del piacere. Quando viene sollecitato, il frenulo tende ad essere una delle zone più erogene dell’apparato sessuale maschile proprio perchè particolarmente vascolarizzata.

Se il frenulo è più corto del normale, non è particolarmente difficole accorgersene perchè questa anomalia anatomica comporta delle conseguenze decisamente fastidiose. Alcuni uomini manifestano una sensazione dolorosa durante i rapporti sessuali, altri un fastidio ed una sensazione di stiramento durante l’erezione. In alcuni casi, è anche possibile che il frenulo si rompa perchè sottoposto a continue sollecitazioni che causano lacerazioni di questo sottile lembo di pelle.


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Frenulo corto: complicanze e disturbi collegati

Gli uomini che hanno il frenulo più corto del normale vanno inevitabilmente incontro ad una serie di problematiche che con il passare del tempo possono peggiorare e che tendono ad essere molto fastidiose. I disturbi collegati a questa condizione possono essere diversi:

  • Dolore o fastidio durante i rapporti sessuali;
  • Fastidio e sensazione di trazione durante l’erezione;
  • Glande eccessivamente sensibile;
  • Incurvamento del pene verso il basso;
  • Eiaculazione precoce;
  • Rottura del frenulo durante il rapporto sessuale.

Questa condizione in sostanza comporta una serie di problematiche sempre fastidiose, fino alla rottura effettiva del frenulo che avviene quasi sempre durante un rapporto sessuale o comunque quando il pene è in erezione. Quando si verifica tale eventualità, gli uomini tendono generalmente ad andare nel panico anche perchè la perdita di sangue è piuttosto importante ed il dolore di certo non è trascurabile. Si tratta comunque di una situazione facilmente risolvibile, alla quale sarebbe tuttavia meglio non arrivare.

Frenulo corto: trattamenti e operazione

Per prevenire un’eccessiva lacerazione del frenulo e quindi una sua rottura, conviene sempre effettuare una visita da un urologo in modo da poter intraprendere il giusto trattamento. Per risolvere questa problematica non ci sono alternative all’intervento chirurgico, ma è bene sottolineare che l’operazione prevista, in tutti i casi, è molto semplice. Non ci si deve quindi lasciar spaventare dalla possibilità di un intervento chirurgico, perchè i rischi al giorno d’oggi sono davvero minimi ed il recupero post-operatorio è rapido.

Le tipologie di intervento previste in caso di frenulo corto sono due: la frenuloplastica e la frenulotomia. Vediamo brevemente di cosa si tratta e quali sono le differenze.

Frenuloplastica

La frenuloplastica è un intervento chirurgico che prevede un’incisione del frenulo a livello trasversale in modo da allungarlo e risolvere il problema. Si tratta di un’operazione che viene effettuata in regime ambulatoriale e che ha una durata di pochi minuti (dai 10 ai 30 minuti al massimo). Per evitare che il paziente senta dolore durante le incisioni, viene somministrato un anestetico locale sotto forma di pomata ed i punti di sutura applicati sono solitamente riassorbibili.

Frenulotomia

La frenulotomia è un intervento molto simile alla frenuloplastica, solo che in questo caso non sono previste delle incisioni ma una vera e propria asportazione del frenulo. Anche in tal caso, parliamo di un intervento di breve durata che viene effettuato in regime ambulatoriale e prevede la somministrazione di una pomata anestetizzante. I punti di sutura sono previsti anche in tale operazione, che in sostanza non è poi così differente dalla precedente.

La scelta tra l’una o l’altra operazione dipende dalla situazione specifica del paziente ed è l’urologo a decidere la modalità d’intervento più adeguata.

Recupero post operatorio e tempi di guarigione

In seguito all’intervento di frenulotomia o di frenuloplastica il recupero post-operatorio è piuttosto rapido ed indolore. Al paziente possono essere prescritti degli antibiotici che hanno lo scopo di prevenire il rischio di infezione, ma in generale il recupero non prevede particolari problematiche.

Naturalmente, in seguito all’operazione per risolvere il problema del frenulo corto è necessario astenersi dai rapporti sessuali per un certo periodo. I tempi di guarigione sono del tutto soggettivi, ma generalmente non superano i 30 giorni al massimo. Va detto che alcuni pazienti riescono a recuperare perfettamente anche in meno tempo, nel giro di una settimana.



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