Equilibrio e benessere con l’antica arte del massaggio
Per gli esseri umani, il tatto è uno dei sensi che si manifesta e si sviluppa più rapidamente dopo la nascita, e il contatto con gli altri è un’esperienza non solo importante sotto l’aspetto emozionale, ma anche indispensabile per la sopravvivenza e per mantenere un eccellente equilibrio psicofisico. Il tocco delle mani, la comunicazione attraverso il linguaggio del corpo, lo scambio di energia che avviene ogni volta che si stabilisce un contatto fisico sono solo alcuni degli elementi che hanno reso la pratica del massaggio di estrema importanza per la salute e il benessere.
Gli effetti del massaggio per la salute psicofisica
L’azione benefica del massaggio, sia a livello fisico che spirituale, è nota fin dai tempi antichi: si tratta infatti di uno tra i primi metodi sperimentati dall’uomo per il trattamento del dolore, la cui tecnica trae ispirazione dal comportamento di gran parte delle specie animali, ed è stata perfezionata nel tempo adeguandosi alla ricerca scientifica e agli studi relativi alla conoscenza di sé, alla meditazione e alla sfera emozionale. Oggi il massaggio, nelle sue diverse tecniche applicative, è considerato come parte integrante e indispensabile in molti programmi terapeutici, di prevenzione e di cura, il cui fine è quello di raggiungere una sensazione profonda di benessere e di distensione, una migliore percezione di sé e un piacevole acuirsi della sensibilità corporea. Inoltre, grazie alla sua azione specifica nei riguardi della dimensione interiore, il massaggio è una delle vie da percorrere verso le tecniche di meditazione.
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Scambio di energia e conoscenza di sé
Le antiche pratiche del massaggio consentono di imparare a conoscere e di potenziare la propria energia interiore, rafforzano le relazioni sociali e l’interazione con gli altri, e trasmettono un senso di pace e di equilibrio che, molto spesso, riesce ad attivare un meccanismo di autoguarigione. Il contatto e il passaggio delle mani sulla pelle possono riattivare la circolazione ed arrivare a ripristinare i processi fisiologici e metabolici del corpo. Esistono tecniche di automassaggio particolarmente efficaci, tuttavia è molto importante, in questa pratica, l’instaurarsi di un rapporto di fiducia con il massaggiatore, che consente di raggiungere un livello di tranquillità e relax, favorevole al fluire dell’energia. La scelta di un massaggiatore professionista deve basarsi prima di tutto sulle competenze e sull’esperienza, oltre che sulle sensazioni personali, importantissime per una terapia che richiede un approccio positivo e coinvolgente.
I benefici apportati dal massaggio
Il massaggio consiste principalmente in una serie di movimenti sequenziali e ripetuti, eseguiti nella direzione delle fibre muscolari e nel senso della circolazione venosa, che dalle estremità si muove verso il cuore. La frequenza e la rapidità dei movimenti influenzano le funzioni del massaggio: per un’azione rilassante le manovre saranno lente e il tocco leggero, per un effetto stimolante e tonificante, il terapeuta utilizzerà movimenti più rapidi e decisi. La direzione e l’intensità dei movimenti dipendono anche dalla cultura a cui si riferiscono le diverse tecniche di massaggio che, tra oriente e occidente, possono variare notevolmente. Gli effetti benefici più noti e comprovati sono la sensazione di relax, la riduzione di stress e tensione, il recupero di forza muscolare e la tonificazione, il risveglio dell’energia in alcuni determinati punti del corpo, la prevenzione di squilibri organici e strutturali dovuti ad abitudini non corrette di comportamento, stile di vita e postura.
Le controindicazioni
Per quanto sia piacevole e rilassante per tutti, il massaggio ha comunque qualche controindicazione e, se non praticato adeguatamente elaborando piani terapeutici personalizzati, potrebbe creare problemi di natura fisica a bambini e anziani, la cui struttura ossea è piuttosto fragile, nelle donne durante i primi mesi di gravidanza, nei pazienti soggetti a frequenti episodi di flebite e insufficienza venosa e nei portatori di pacemaker, bypass, defibrillatori, protesi e altri dispositivi elettronici o supporti meccanici.
Indicazioni terapeutiche
Nel territorio italiano non esiste ancora una vera disciplina che regolamenti l’attività dei massaggiatori, né un albo professionale vero e proprio: a livello ufficiale, i professionisti autorizzati a praticare questa attività sono i fisioterapisti e le estetiste. Operatori olistici, medici che si avvalgono di cure alternative ed esperti in discipline ayurvediche e tecniche di medicina tradizionale non rientrano ancora in un inquadramento professionale preciso. In ogni caso, il massaggio, oltre che costituire una fonte di piacere e di benessere personale, si dimostra di grande utilità a chi desideri migliorare il proprio equilibrio psicofisico e ritrovare forma, energia e vigore, oltre ad essere una valida cura per trattare problemi piuttosto diffusi come l’ansia, lo stress, il mal di testa e il mal di schiena, specialmente se causati da tensioni e contratture, i dolori e i disturbi mestruali, oltre ai problemi di carattere circolatorio e metabolico con ripercussioni estetiche, come la cellulite e i depositi di adipe localizzata. Come è specificato negli articoli presenti su segretidelbenessere.it, esistono massaggi riservati al contesto estetico, considerati trattamenti di bellezza, e massaggi che costituiscono vere e proprie terapie per la cura di malattie e disturbi di diverso genere: per tale ragione, è di fondamentale importanza la scelta del terapeuta più adatto a soddisfare le proprie esigenze, in grado di proporre un percorso personalizzato e studiato su misura. Considerando l’aspetto di evoluzione interiore e conoscenza di sé, caratteristici di questa disciplina, è indispensabile rivolgersi ad un massaggiatore capace di proporre la tecnica migliore, così come di instaurare un dialogo con i propri pazienti.
Le tecniche di massaggio affiancate alla medicina
Negli ultimi anni, le tecniche di massaggio professionale vengono applicate nei casi di lombalgie e dolori di schiena, con effetti benefici comprovati da monitoraggi specifici, soprattutto nei riguardi dei pazienti di età più avanzata, sia come terapia unica, sia come complemento all’assunzione di farmaci. Mal di schiena cronico, problemi posturali, scoliosi e altri disturbi piuttosto diffusi, vengono trattati in molti casi con successo avvalendosi delle tecniche di massaggio: una soluzione che rappresenta un sicuro vantaggio anche per la salute, poiché in alcuni casi potrebbe evitare le eccessive dosi di farmaci e persino il ricorso alla chirurgia. E’ utile ricordare che molti disturbi fisici, non solo dolori ma anche problemi digestivi, abbassamento delle difese immunitarie, depressione e disagi psicologici in genere, sono dovuti all’accumulo di stress e tensioni: il massaggio, con la sua funzione rilassante ed energizzante, rappresenta una cura efficace e naturale.