Diplopia: tutto quello che c’è da sapere su questo disturbo della vista
La diplopia è un disturbo della vista che comporta una visione doppia degli oggetti osservati, dovuta al fatto che le proiezioni delle immagini sulle retine di entrambi gli occhi non corrispondono tra di loro. Coloro che soffrono di diplopia dunque hanno una percezione distorta della realtà e questo può comportare una serie di disturbi secondari che in alcuni casi diventano particolarmente debilitanti. E’ bene precisare sin da subito però che esistono varie forme di diplopia: questo disturbo infatti può interessare solo uno o entrambi gli occhi, essere permanente o passeggero a seconda delle cause scatenanti.
Non si può quindi generalizzare quando si parla di diplopia: ogni caso deve essere esaminato nello specifico, anche perchè alla sua origine potrebbero esserci delle patologie importanti che necessitano di un trattamento particolare. Oggi faremo una panoramica su questo disturbo, in modo da fare chiarezza su un problema piuttosto diffuso che non deve mai essere sottovalutato.
Diplopia: tipologie e cause della visione doppia
Come abbiamo appena accenanto, esistono diverse forme di diplopia. Questo disturbo infatti può interessare solamente un occhio (e in tal caso di parla di diplopia monoculare) oppure entrambi (diplopia binoculare). Per comprendere le possibili cause all’origine del problema, bisogna distinguere queste due forme.
Diplopia monoculare: possibili cause
La diplopia monoculare interessa un solo occhio: questo significa che chiudendolo si riesce a vedere normalmente, mentre quando sono entrambi aperti la visione di sdoppia. All’origine di questo disturbo solitamente troviamo lesioni o disturbi che alterano la normale struttura dell’occhio. Tra le cause più comuni ricordiamo l’astigmatismo e la cataratta, ma potrebbero essere molti altri i fattori che determinano la diplopia monoculare.
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Le possibili cause all’origine di questo disturbo sono le seguenti:
- Cataratta;
- Astigmatismo;
- Sindrome dell’occhio secco;
- Cisti palpebrale;
- Sindrome di Marfan;
- Deformazione della cornea (cheratocono);
- Ispessimento della congiuntiva;
- Anomalie della cornea o della retina.
Diplopia binoculare
La diplopia binoculare interessa entrambi gli occhi e può avere diverse cause. Si tratta di un disturbo più serio rispetto a quella monoculare, che potrebbe avere origine da patologie anche gravi che non riguardano gli occhi e che necessitano di un trattamento immediato.
Tra le possibili cause della diplopia binoculare troviamo i seguenti disturbi:
- Strabismo;
- Miastenia gravis;
- Diabete;
- Aneurisma, TIA (attacco ischemico transitorio) o ictus;
- Malattia di Graves;
- Sclerosi multipla;
- Tumore al cervello;
- Trauma cranico;
- Ipertiroidismo.
I sintomi della diplopia: come riconoscerla
Riconoscere questa patologia non è certo difficile per gli adulti, ma può rivelarsi molto complesso nei bambini piccoli. La visione doppia può manifestarsi in una delle seguenti forme:
- Verticale: le due immagini sono percepite dagli occhi l’una sovrapposta all’altra
- Orizzontale: le due immagini sono percepite l’una accanto all’altra
- Diagonale: le due immagini sono percepite in obliquo, quindi l’una sopra e affianco all’altra
Oltra alla visione doppia, questo disturbo può comportare la comparsa di altri sintomi ossia:
- Strabismo;
- Dolore agli occhi, nelle aree che li circondano o durante il movimento;
- Nausea;
- Vertigini e mal di testa;
- Ptosi, ossia palpebre che tendono a cadere e si avvertono pesanti.
Sintomi e campanelli d’allarme nei bambini
Nei bambini piccoli è spesso difficile accorgersi del problema, perchè loro non hanno modo di manifestarlo a parole. Tuttavia, possiamo accorgerci che c’è qualcosa che non va prestando attenzione ad alcuni campanelli d’allarme:
- Il bambino gira spesso la testa per osservare un oggetto frontale;
- Il bambino tende a socchiudere gli occhi per sforzare la vista;
- Il bambino manifesta nervosismo e stanchezza quando è impegnato ad osservare qualcosa.
In questi casi conviene effettuare una visita in modo da diagnosticare il prima possibile il disturbo. Se infatti viene identificata per tempo, la diplopia nei bambini può essere trattata con ottime percentuali di successo.
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Diplopia: cure e trattamenti
Per risolvere questo disturbo della vista è necessario prima di tutto identificarne la causa, in modo da correggere l’eventuale patologia che c’è alla sua origine. A seconda del problema che causa la visione doppia è quindi possibile intraprendere un trattamento mirato.
Tra le cure per questo disturbo troviamo le seguenti:
- Occhiali da vista specifici (lenti prismatiche): questo particolare tipo di lente consente di deviare le immagini e ridurre (in alcuni casi eliminare del tutto) il problema;
- Intervento chirurgico: Indicato quando il disturbo è originato da un problema a livello dei muscoli dell’occhio;
- Tossina botulinica: se iniettata nei muscoli oculari, è in grado in alcuni casi di ridurre la sintomatologia ma solitamente viene utilizzata prima dell’intervento chirurgico.
Esercizi per correggere la diplopia
Nei casi più lievi è possibile correggere questo disturbo mediante degli esercizi oculari mirati, che hanno l’obiettivo di abituare gli occhi ad un corretto allineamento. Non sempre questo genere di terapia risulta risolutiva, ma spesso può aiutare a convivere con questo disturbo attenuando di parecchio i sintomi. Tutto dipende però dalla causa che vi è all’origine della visione doppia quindi prima di tutto conviene effettuare una visita approfondita che indaghi le problematiche alla base della visione doppia e fornisca una diagnosi accurata.