Come aumentare la concentrazione? La soluzione a cui non avevi mai pensato

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07/09/2017

Se ti distrai facilmente, fatichi a fare qualcosa perché la tua mente continua ad andare in standby e dimentichi le cose, non stai perdendo il senno, è probabile che sia solo una fase, quindi non ti preoccupare e cerca di prendere la situazione in mano: ecco come fare per riprendere il ritmo e non perdere colpi e come aumentare la concentrazione.

Concentrarsi su qualcosa, senza distrarsi a guardare un moscerino, le nuvole, la parete, non è una cosa semplice e può richiedere parecchio tempo e sforzo. Anche se desideri essere concentrato, potresti non ottenere risultati soddisfacenti dal tuo cervello. Dei rimedi reali ci sono però: si tratta di piccoli trucchetti psicologici o di integratori, contenenti sostanze di cui probabilmente sei in carenza. Vediamo passo per passo come aumentare la concentrazione e riattivare la memoria.

Perché può esserci un calo di concentrazione

Per capire come aumentare la concentrazione è necessario capire perché si perde la concentrazione e ci si dimentica le cose. I principali errori che la gente fa:

  • Riposare in modo scorretto: riposare è importante, è provato scientificamente che fattore incide molto sulla concentrazione. È anche vero tuttavia che non bisogna nemmeno dormire troppo: bisogna avere ritmi naturali, altrimenti si rischia di impigrire il cervello.
  • Non darsi obiettivi: darsi obiettivi nel corso della giornata, è importante per non distrarsi. Nei vari momenti della giornata prima di agire, sarebbe bene pensare mentalmente alle cose che si dovrebbero fare. Procedendo per grado, portando a termine una cosa per volta, sarà poi difficile dimenticare le cose.
  • Non prendersi delle pause per meditare e lasciare la mente divagare.
  • Abitudini e alimentazione sbagliata: le cattive abitudini, come mangiare troppo, o mangiare in modo sbagliato, ritrovandosi in carenza di alcune vitamine, può essere motivo di perdita della concentrazione.


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Gioca sulla psicologia e sull’inconscio

Mentre lavori o svolgi la tua normale attività quotidiana, tieni accanto a te un foglio bianco di carta. Dividilo in tre parti, una per la mattina, una per il pomeriggio e una per la sera. Tutte le volte che stai facendo le tue attività e finisci per ritrovarti bloccato a pensare a tutt’altro, fai un segno nella sezione del foglio corrispondente. Mano a mano, quando scoprirai quante volte ti sei distratto, inconsciamente ti distrarrai molto meno: è un test semplice e funziona, è stato provato!

Essere infatti consapevoli del problema è (come in tanti altri casi) il modo migliore per affrontare il problema. Grazie a questo piccolo trucchetto, è possibile anche fare un’auto-analisi per capire il momento della giornata in cui la tua mente tende a perdersi e tendi a dimenticare le cose.

In base al momento potrebbe esserci una spiegazione valida. Potresti avere bisogno di dormire più ore, di mangiare più leggero, di cambiare postazione lavorativa, di fare qualche pausa in più o potresti avere carenza di qualche vitamina ed essere fisicamente giù di corda.

La mente ha bisogno anche di vagare

Anche se hai una vita dai ritmi intensi, se devi occuparti di tante cose, se sei sempre accompagnato da qualcuno, è tuo dovere trovare un ritaglio di tempo per te. Dare alla propria mente la possibilità di divagare libera un po’ quotidianamente, può essere una soluzione eccellente al come aumentare la concentrazione. Lasciando ai pensieri un piccolo spazio, potranno esserne soddisfatti e magari non ti distrarrai tutto il giorno, perdendo la concentrazione magari nel momento sbagliato.  Se accade, ripeti subito a te stesso che hai già una pausa programmata e che quindi devi continuare a concentrarti su quello che stai facendo.

Il cervello andrebbe fatto riposare qualche minuto ogni ora, bastano 1-2 minuti: non accade nulla di grave se la mente divaga due minuti ogni ora. Se costringi la tua mente a lavorare per diverse ore di seguito, è normale che perda energia e capacità di elaborare. La conseguenza è un basso livello di concentrazione. Per una mente attiva, è bene darle delle pause brevi.


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Ossigena il corpo

Se proprio la tua mente non ne vuole sapere di ritrovare la concentrazione, agisci fisicamente cercando di aumentare l’afflusso di ossigeno al cervello. Il sangue è il mezzo con cui l’ossigeno viaggia nel tuo corpo, quindi devi riattivare questo. Nel corpo il sangue tende a ristagnare nella parte bassa, per la forza di gravità, ma puoi dare un po’ di brio alzandoti e facendo due passi, così da pompare il sangue nella giusta direzione. Se non riesci proprio a fare movimento fisico, puoi fare degli esercizi alla scrivania.

Integratori per la concentrazione

Alcuni alimenti contengono delle sostanze che aiutano il cervello nelle sue funzioni e quindi a mantenere alta la concentrazione e a migliorare la memoria. In particolare la vitamina B12, ma anche altre vitamine, come la B, la C, la E e la A. Molti studi hanno messo in evidenza che un apporto nutrizionale scarso può determinare l’insorgenza di difficoltà nella concentrazione, nell’apprendimento, nella memorizzazione delle cose.

Insieme a queste vitamine, un altro elemento importante è lo zinco, noto per i vantaggi che porta al sistema immunitario e per il suo ruolo nei processi metabolici e di riparazione del tessuto. Aiutare il proprio cervello, in un periodo di difficoltà, con dei buoni integratori per la concentrazione è un’ottima soluzione.



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