Sindrome del Colon Irritabile: cause, sintomi, cura e rimedi

-
21/04/2017

La sindrome del colon irritabile colpisce moltissime persone, perlopiù in età adulta, e anche se non è una patologia grave che provoca danni permanenti all’intestino può rappresentare un grande disagio. Fortunatamente, si può porre rimedio ai sintomi ed alleviarli fino quasi a raggiungere la loro scomparsa. 

Cos’è la sindrome del colon irritabile

La sindrome del colon irritabile è un disturbo dell’intestino dovuto ad un’alterazione della funzione del colon, che viene appunto definito irritabile perchè particolarmente sensibile, anche ai normali eventi come l’accumulo di aria o di fluidi. Anche se dal paziente viene immediatamente identificato come un disturbo a carico dell’intestino, la sindrome del colon irritabile viene spesso scambiata per patologie più serie ed è per questo che conviene sempre rivolgersi al proprio medico, per appurare la natura del disturbo.

I sintomi legati alla sindrome del colon irritabile sono fastidiosi, ma fortunatamente questo disturbo non è grave e non compromette gli organi coinvolti: bisogna imparare a conviverci e cercare di ridurre al minimo i sintomi.

Le cause del colon irritabile

Colon-irritabileLe cause della sindrome del colon irritabile non sono ancora state individuate con precisione, ma sembra che i pazienti che soffrono di questo disturbo condividano tutti una particolare reattività intestinale, spesso collegata a fattori psicologici ed emotivi. Quando i sintomi si presentano solo in seguito ai pasti, questo disturbo potrebbe dipendere da qualche alimento in particolare, che provoca una sensibilità intestinale superiore al normale. Vediamo quali sono le cause più frequenti del colon irritabile:


Leggi anche: Colon irritabile sintomi e cura definitiva

Fattori psicologici ed emotivi

La sindrome del colon irritabile ed i sintomi connessi ad essa possono dipendere da fattori puramente psicologici ed emotivi. Come abbiamo detto, questo disturbo dipende dal fatto che i nervi presenti nell’intestino diventano particolarmente sensibili e ricettivi e questo può avvenire nei momenti di maggiore stress o tensione. Non è detto che questa sia l’unica causa della sindrome, ma sicuramente i fattori emotivi e psicologici giocano un ruolo chiave e spiegherebbero anche il perchè questo disturbo si sta enfatizzando sempre di più negli ultimi tempi.

Intossicazioni alimentari

Un’altra possibile causa del colon irritabile può essere la presenza di un’intossicazione alimentare, che determina un’infezione entercolitica. La flora intestinale diviene in questi casi patogena e dà vita a questo fastidioso disturbo, che se perdura nel tempo assume il nome di colon irritabile postinfettivo.

Intolleranza a certi alimenti

In alcuni casi la sindrome del colon irritabile può essere provocata da un’intolleranza del tratto gastro-intestinale a determinati alimenti che vengono consumati. Se il disturbo dipende da questo basta prestare attenzione a quando si mangia e provare mano a mano ad eliminare alcune tipologie di alimenti: se i sintomi scompaiono evidentemente si trattava di una semplice intolleranza alimentare.

I sintomi del colon irritabile: come riconoscerlo

I sintomi del colon irritabile, come abbiamo già accennato, possono destare preoccupazioni quindi è importante imparare a riconoscerli in modo da evitare allarmismi inutili. Tutte le manifestazioni di questa patologia sono collegate all’attività muscolare dell’intestino, che come abbiamo già detto risulta alterata per via dei nervi particolarmente ricettivi.

I sintomi più comuni, che possono comparire isolati oppure insieme, sono:

  • Cambiamento della normale defecazione;
  • Cambiamento nella consistenza e nel colore delle feci;
  • Dolore addominale e crampi;
  • Meteorismo, flatulenze e movimenti intestinali di varia natura;
  • Episodi di stipsi o diarrea (o entrambi in modo alternato).

Prima di parlare di sindrome del colon irritabile, tuttavia, questi sintomi devono essere presenti per almeno 6 mesi, anche se in alcuni periodi si possono far sentire con maggiore intensità.


Potrebbe interessarti: Spasmomen: un farmaco efficacie per il colon irritabile

Come curare il colon irritabile

La sindrome del colon irritabile è un disturbo che sicuramente provoca grande disagio e malessere fisico, ma che non comporta nulla di grave: l’intestino non subisce danni per via di questa patologia quindi si può stare relativamente tranquilli. Relativamente, perchè purtroppo chi soffre di questo disturbo non riesce a rimanere proprio tranquillo e sereno: il dolore addominale può diventare invalidante e davvero molto fastidioso.

Un’alimentazione su misura

In moltissimi casi, per far fronte ai sintomi della sindrome del colon irritabile basta seguire una dieta alimentare equilibrata e specificatamente pensata per ridurre proprio le manifestazioni più fastidiose di questo disturbo. Naturalmente, in caso di diarrea bisognerà assumere cibi che allevino questo problema mentre in caso di stipsi mangiare alimenti ricchi di fibre, che facilitino il transito intestinale. In tutti i casi conviene evitare alimenti troppo grassi o ricchi di zuccheri e cercare di tenersi leggeri, senza esagerare con le dosi dei pasti.

Farmaci antispastici o antidepressivi

BuscopanQualora i disturbi fossero davvero invalidanti, il medico può scegliere di prescrivere dei farmaci specifici: generalmente si tratta di antispastici come Buscopanossia dei farmaci miorilassanti che permettono all’intestino di ridurre le contrazioni muscolari e quindi calmare i dolori. Qualora il disturbo fosse invece strettamente collegato a problemi di ansia e di stress, lo specialista potrebbe prescrivere dei farmaci antidepressivi o ansiolitici, che però sarebbe sempre meglio evitare se non strettamente necessari. 

Ti potrebbero interessare anche…



disclaimer attenzione