Codex: fermenti lattici efficaci in caso di diarrea o candida

-
21/11/2018

Codex è un medicinale che appartiene alla famiglia dei microrganismi antidiarroici e contiene un lievito in grado di resistere all’azione degli antibiotici e ripristinare la flora batterica intestinale. Si tratta di un medicinale da banco, che quindi non necessita di ricetta medica per essere acquistato in farmacia ma spesso è proprio lo specialista a consigliarlo, specialmente in concomitanza con una terapia antibiotica.

Nonostante gli effetti collaterali indesiderati siano pochi e limitati, così come le controindicazioni, Codex deve sempre essere assunto dopo aver letto con attenzione il foglietto illustrativo. Non bisogna infatti superare i dosaggi massimi consentiti.

Codex: indicazioni terapeutiche

Codex contiene il principio attivo Saccharomyces boulardii: un ceppo di lievito tropicale che rientra in tutto e per tutto nella categoria dei probiotici. Viene impiegato per ripristinare la flora intestinale e può rivelarsi molto efficace anche per il trattamento di alcune patologie dovute al proliferare di funghi e batteri. Codex può essere prescritto nei seguenti casi:

  • Pazienti che devono seguire o hanno appena concluso una cura antibiotica (ha effetti protettivi sulla flora intestinale, spesso alterata durante l’assunzione di antibiotici);
  • Pazienti affetti da candida (aumenta le difese immunitarie e rallenta la proliferazione della micosi);
  • Pazienti affetti da diarrea per via di un’alterazione della flora intestinale.

Questo medicinale è uno dei più efficaci da questo punto di vista, perchè contiene 5 miliardi di fermenti lattici utilissimi specialmente in caso di problemi intestinali.


Leggi anche: Candida Uomo: spesso non si manifesta, ma va curata

Controindicazioni ed avvertenze

Codex è controindicato e quindi non può essere assunto nei seguenti casi:

  • Pazienti con ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nel medicinale;
  • Pazienti con allergie ai lieviti;
  • Pazienti portatori di catetere venoso centrale.

Interazioni con altri medicinali

E’ importante informare il medico o il farmacista qualora si stessero già assumendo altri farmaci, compresi queli da banco. Per il momento non sono stati segnalate interazioni particolarmente pericolose con altri medicinali, ma bisogna sempre prestare attenzione e agire con cautela onde evitare la comparsa di manifestazioni indesiderate. Codex non deve essere assunto in concomitanza con la terapia antifungina, sistemica o topica che sia.

Posologia: tempi e modi di somministrazione

Codex-bambiniCodex è un farmaco da banco, che quindi non necessita di prescrizione medica. Solitamente viene consigliato dal proprio medico, ma in tutti i casi è importante attenersi alla posologia indicata nel foglio illustrativo evitando di superare i dosaggi massimi consentiti. Può essere assunto anche dai bambini e dai lattanti.

  • Adulti: 1-2 capsule 2 volte al giorno o 1-2 bustine 3 volte al giorno;
  • Bambini da 0 a 3 anni: 1 bustina 2 volte al giorno;
  • Bambini da 3 a 12 anni: 1 bustina 3 volte al giorno.

Quando e come assumerlo

Codex va assunto possibilmente a digiuno, 15 minuti prima dei pasti. Se si sta seguendo una terapia antibiotica, deve essere preso insieme all’altro medicinale.

Per i bambini, conviene sciogliere la bustina in acqua o in poco liquido zuccherato e mettere la soluzione nel biberon, per facilitare la somministrazione.

Effetti collaterali indesiderati

L’assunzione di Codex potrebbe dare vita ad alcuni effetti collaterali indesiderati, anche se questo è un farmaco piuttosto leggero quindi parliamo di manifestazioni rare. Per ridurre al minimo la possibilità di comparsa degli effetti collaterali indesiderati è importante attenersi alla posologia.

Nella maggior parte dei casi gli effetti collaterali dipendono da una reazione allergica al principio attivo e in questi casi conviene interrompere l’assunzione del medicinale:


Potrebbe interessarti: Candida vaginale: cause, sintomi, cura e prevenzione

In rari casi Codex potrebbe dare vita anche ad episodi di flatulenza.

Codex e candida: funziona davvero? Le opinioni dei pazienti

Come abbiamo visto, Codex non è solo utile nel corso di una terapia antibiotica ma anche in caso di candida. Questa infezione micotica prolifera spesso e volentieri quando il sistema immunitario risulta debilitato e questo può avvenire per via dell’assunzione di antibiotici ma anche in un periodo di stress particolarmente elevato.

Ma come funziona Codex per la candida? A quanto pare si tratta di un rimedio davvero molto efficace e basta leggere le opinioni dei pazienti per capirlo. Tutte coloro che hanno assunto Codex come prevenzione della candida hanno trovato numerosi benefici e non hanno più sofferto di tale problema.

Nella posologia del farmaco è precisato che la terapia non deve essere portata avanti per periodi di tempo troppo lunghi, ma nel caso della profilassi per la candida viene spesso consigliata una cura urto della durata di 1 mese seguita da 10 giorni al mese di mantenimento. In questo modo possiamo non solo curare la candidosi in atto ma anche prevenire le recidive, che sono molto frequenti per quanto riguarda questo disturbo. La terapia con Codex funziona davvero e le molte pazienti lo testimoniano.

Conviene comunque sempre chiedere consiglio al proprio medico in modo da seguire modi e tempi consigliati dallo specialista ed evitare di fare di testa propria.

Ti potrebbe interessare anche…



disclaimer attenzione