Cellulite in gravidanza: come prevenirla e curarla

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18/04/2022

Un anestetismo tipico della gravidanza, oltre alle smagliature, è la cellulite. La sua comparsa dipende molto anche dall’età della gestante, nonché da una predisposizione individuale.

Cellulite

La cellulite si presenta con il suo caratteristico aspetto a “buccia d’arancia“. Essa è dovuta all’azione degli ormoni della gravidanza, che agendo rendono le pareti delle vene meno elastiche e provocano ritenzione di liquidi. Dal momento che la normale circolazione sanguigna viene ostacolata, vi sarà anche una ridotta ossigenazione dei tessuti, che porteranno all’accumulo dell’adipe nelle zone tipiche, cosce e fianchi.

Come evitare la comparsa di cellulite in gravidanza?

Certamente è importante svolgere una regolare attività fisica, ed idratarsi in modo corretto (è consigliato bere almeno un litro e mezzo-due litri di acqua al giorno). Non bisogna assolutamente condurre una vita sedentaria.

Gli esperti consigliano anche di evitare docce o bagni con acqua troppo calda, nonché di seguire un’alimentazione povera di grassi, fritti e dolciumi, che possono contribuire alla comparsa dell’inestetismo.

Come curare la cellulite in gravidanza?

Senz’altro molto efficaci per eliminare l’accumulo di adipe sono i massaggi, che possono esser fatti da sole a casa o aiutate da esperti del settore. Essi stimolano la circolazione sanguigna e regalano al corpo un miglioramento cutaneo e un miglioramento dell’ossigenazione cutanea.


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