Cebion: un ottimo integratore di Vitamina C

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10/07/2017

Cebion è un integratore alimentare di Vitamina C, ma anche se si tratta di un farmaco ad banco che non richiede la prescrizione medica richiede alcune cautele. Questo integratore infatti non deve essere assunto per lunghi periodi di tempo e può avere delle controindicazioni che è meglio conoscere, onde evitare spiacevoli effetti collaterali.

Cebion: perchè e quando assumerlo

Cebion è un integratore di acido ascorbico ossia di vitamina C, indicato quindi per trattare una carenza di questa vitamina indispensabile per la salute dell’organismo. Cebion è consigliato nei pazienti che abbiano una carenza piuttosto evidente: questo farmaco risulta utile per mantenere attive ed inalterate diverse funzioni del nostro organismo che necessitano appunto di vitamina C. In particolare, Cebion può fornire un valido aiuto per i seguenti motivi:

  • Favorisce l’assorbimento del ferro;
  • Contrasta i radicali liberi e quindi l’invecchiamento cellulare;
  • Favorisce l’equilibrio endocrino;
  • Favorisce la conservazione ottimale dei tessuti.

Questo farmaco da banco deve essere assunto solo in caso di necessità e di manifesta carenza di vitamina C: non deve quindi essere preso con leggerezza, perchè dosi eccessive di acido ascorbico potrebbero provocare degli effetti collaterali dannosi per l’organismo.

Controindicazioni ed avvertenze

Cebion è un farmaco da banco a base di acido ascorbico, che non ha effetti collaterali degni di nota. Tuttavia, è bene ricordare che questo medicinali è controindicato in alcuni casi specifici e deve quindi essere assunto con una certa cautela da alcuni pazienti. In particolare, occorre prestare attenzione e chiedere consiglio al medico prima di assumere Cebion nei seguenti casi:


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  • Pazienti con ipersensibilità al principio attivo;
  • Pazienti affetti da diabete (Cebion contiene saccarosio);
  • Pazienti che seguono regimi dietetici poveri di sodio (Cebion contiene sodio);
  • Pazienti che soffrono o hanno sofferto di calcoli renali;
  • Pazienti affetti da anemia sideroblastica;
  • Pazienti con emocromatosi.

Modi e tempi di somministrazione

Cebion, come abbiamo appena precisato, è un farmaco vero e proprio anche se gli effetti collaterali sono del tutto trascurabili. Dosi esagerate di acido ascorbico comunque sono sempre da evitare: la vitamina C fa molto bene ed è indispensabile, ma quantità eccessive potrebbero provocare degli effetti secondari non salutari.

Trattandosi di un medicinale, è bene seguire sempre le indicazioni riportate sul foglietto illustrativo ed attenersi alla posologia consigliata senza superare i dosaggi massimi giornalieri:

  • Compresse masticabili da 500 mg: 1-2 al giorno, fino ad un massimo di 3 al giorno nei casi di carenze gravi;
  • Compresse effervescenti da 1 g: 1 al giorno;
  • Bustine di granulato da 1 g: 1 al giorno, fino ad un massimo di 2.

Qualora si assumessero delle dosi maggiori di Cebion, entro un certo limite no succede nulla di grave: l’importante è non prendere questo integratore per periodi di tempo troppo prolungati. Qualora la carenza di vitamina C non dovesse risolversi, conviene rivolgersi al proprio medico per trovare una terapia più mirata in base al disturbo specifico.

Cebion nei bambini: lo possono prendere?

Cebion è un integratore di vitamina C che possono assumere anche i bambini, però occorre fare una precisazione. I lattanti ed i bambini più piccoli, infatti, hanno un fabbisogno di acido ascorbico decisamente inferiore rispetto agli adulti: se questi ultimi necessitano di una dose dagli 80 ai 100 mg di vitamina C giornalieri, ai bambini di età inferiore ai 10 anni ne basta la metà! In questa tabella è possibile trovare i livelli di assunzione di riferimento per la popolazione italiana indicati dalla Società Italiana di Nutrizione Umana. I bambini quindi, in caso di carenze di vitamina C, possono assumere Cebion ma sarebbe meglio dimezzare la dose.


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Vitamina C: perchè è così importante?

L’acido ascorbico svolge un ruolo fondamentale per il benessere del nostro organismo e per questo motivo è importante integrarlo in caso di carenze. Tra le funzioni più importanti della vitamina C troviamo:

  • Rallenta l’invecchiamento cellulare e previene i radicali liberi;
  • Facilita l’assorbimento del ferro;
  • Stimola la sintesi del collagene;
  • Favorisce il naturale metabolismo del colesterolo;
  • Favorisce l’assorbimento dei minerali;
  • Potenzia il sistema immunitario;
  • Favorisce l’eliminazione dei metalli tossici.

Vitamina C e alimenti: quali cibi ne contengono di più

Vitamina-cCebion è un integratore alimentare che permette di assumere il giusto quantitativo di vitamina C in caso di una carenza. Questa, nella maggior parte dei casi, è dovuta ad un’alimentazione poco equilibrata, che privilegia alimenti poveri di acido ascorbico. In realtà però, spesso basterebbe regolare la dieta per ottenere il giusto apporto giornaliero di vitamina C: sono diversi gli alimenti che contengono acido ascorbico. In particolare, tra i cibi più ricchi di vitamina C troviamo:

  • Frutta fresca (in particolare kiwi, fragole, ciliegie, arance, limoni, pompelmo, ananas)
  • Verdure (in particolare spinaci, pomodori, patate novelle, broccoli, peperoni e lattuga)

Spesso, in caso di carenze di vitamina C, è sufficiente integrare questi cibi nell’alimentazione per riuscire a ristabilire i valori corretti di questo nutriente. Non sempre quindi è indispensabile un prodotto come Cebion: l’acido ascorbico si trova in moltissimi alimenti e basterebbe prestare attenzione a quello che si mangia per non avere carenze.

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