Benexol: un ottimo integratore di vitamine del gruppo B
Benexol è un farmaco che rientra nella categoria degli integratori vitaminici, utili per colmare delle carenze che spesso e volentieri possono causare disturbi di vario tipo. In particolare, Benexol è un integratore di vitamine del gruppo B (B1, B6 e B12) e può essere prescritto quando viene riscontrata una carenza importante. Parliamo di un medicinale da banco, che non necessita di ricetta medica per essere acquistato e che infatti si può trovare facilmente anche online.
Anche se si tratta di un farmaco da banco che si può quindi acquistare senza prescrizione medica, Benexol è pur sempre un medicinale a tutti gli effetti. E’ dunque importante assumerlo solo quando consigliato dal medico e rispettarne la posologia, perchè anche questo integratore ha controindicazioni e possibili effetti collaterali che conviene conoscere. Inoltre, Benexol potrebbe interferire con l’effetto di altri farmaci quindi prima di iniziare ad assumerlo conviene sempre prestare attenzione.
Benexol: indicazioni terapeutiche
Benexol è un farmaco che appartiene alla categoria degli integratori vitaminici e non necessita della prescrizione medica. Si tratta dunque di un medicinale da banco, contenente 3 differenti vitamine del gruppo B:
- Tiamina (chiamata anche vitamina B1)
- Piridossina (chiamata anche vitamina B6)
- Cianocobalamina (chiamata anche vitamina B12)
Questo medicinale è indicato per il trattamento degli stati carenziali di vitamine del gruppo B (nello specifico di vitamina B1, B6 e B12) e di tutti i disturbi associati:
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- Polinevrite carenziale;
- Nevrite non carenziale (come terapia coadiuvante);
- Nevriti in corso di trattamento con antagonisti della vitamina B6.
Benexol viene anche impiegato come coadiuvante nei pazienti che sono sottoposti a radioterapia.
Controindicazioni ed avvertenze
Anche se si tratta di un farmaco da banco e di un integratore di vitamine che all’apparenza non dovrebbe fare male alla salute, anche Benexol ha delle controindicazioni che conviene sempre conoscere. Alcuni pazienti infatti non lo possono assumere ed è importante esserne al corrente per evitare spiacevoli effetti collaterali o inutili rischi.
Benexol è controindicato e quindi non può essere assunto nei seguenti casi:
- Pazienti con ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
- Donne in gravidanza;
- Donne in allattamento;
- Pazienti affetti da insufficienza renale;
- Pazienti affetti da insufficienza epatica;
- Bambini di età inferiore ai 12 anni.
Posologia: modi e tempi di somministrazione
Benexol può essere acquistato senza ricetta medica, anche online: sono infatti diversi i siti web che vendono questo integratore vitaminico e lo si può trovare molto facilmente. Prima di iniziare ad assumerlo però è importante informare il proprio medico e conoscere la posologia. Un sovraddosaggio infatti potrebbe risultare molto pericoloso e provocare alcuni effetti collaterali anche seri.
La posologia corretta di Benexol, contenuta nel foglietto illustrativo del farmaco, è la seguente:
- 1 compressa al giorno, da inghiottire insieme ad un po’ di liquido
La durata del trattamento dipende dall’entità della carenza vitaminica del paziente e dalla problematica da risolvere. Per questo conviene dunque fare riferimento al proprio medico, che potrebbe prolungare la terapia per alcuni mesi a seconda della necessità.
Interazioni con altri medicinali
Benexol potrebbe interagire con l’effetto di altri medicinali, quindi prima di intraprendere una terapia conviene sempre informare il medico o il farmacista e specificare quali farmaci si stanno assumendo.
In modo particolare, è bene sapere che questo integratore potrebbe modificare l’effetto dei seguenti medicinali:
- Fenitoina;
- Fenobarbital;
- Levodopa;
- Amiodarone;
- Altretamina.
E’ importante che i pazienti affetti da Parkinson prestino particolare attenzione all’assunzione di questo integratore di vitamine. Se infatti si è in corso di terapia con Levodopa, Benexol potrebbe ridurne gli effetti terapeutici.
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Effetti collaterali indesiderati
Anche se si tratta di un farmaco da banco piuttosto blando e poco pericoloso, anche Benexol potrebbe provocare la comparsa di effetti collaterali indesiderati. Rispettare le indicazioni e la posologia riduce in modo notevole il rischio di manifestazioni indesiderate.
Gli effetti collaterali indesiderati segnalati da alcuni pazienti sono i seguenti:
- Disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, dolore addominale o gastrointestinale, dispepsia, diarrea);
- Disturbi renali o urinari (urine maleodoranti);
- Disturbi del sistema nervoso (parestesia, neuropatia periferica, polineuropatia);
- Disturbi della pelle (eruzioni cutanee, prurito, eritema, orticaria, dermatite bollosa);
- Reazioni allergiche ed anafilattiche (asma, orticaria, angioedema, prurito, problemi respiratori, dispnea).
Qualora si manifestassero dei sintomi riconducibili ad una possibile reazione allergica, è importante interrompere subito il trattamento e rivolgersi ad un medico o al Pronto Soccorso.
Benexol fa ingrassare? Assolutamente no!
Molte persone si chiedono se Benexol faccia ingrassare, forse perchè si tratta di un integratore e quindi temono che possa influire sul peso corporeo. Da questo punto di vista si può stare del tutto tranquilli, perchè questo farmaco non fa ingrassare per nessun motivo e non influisce in alcun modo sul peso corporeo o sull’appetito. Si tratta di un integratore di vitamine utili ed indispensabili per il nostro organismo, che quando sono limitate è importante integrare. Se non lo si fa si rischia di soffrire di disturbi di vario tipo.