Attacco di panico: cause, sintomi, cura e terapia
L’attacco di panico è un disturbo piuttosto diffuso, che si manifesta all’improvviso e può ripetersi nel tempo oppure presentarsi come un episodio isolato. Anche se dal punto di vista prettamente clinico non è pericoloso per la salute, crea grandi disagi a livello psicologico e può comportare anche la comparsa di manifestazioni psicosomatiche. L’attacco di panico è un brusco aumento dell’intensità della paura/ansia la quale raggiunge un picco molto alto in un brevissimo lasso di tempo, durante il quale si possono manifestare sintomi di vario tipo.
Attacco di panico: cause e fattori di rischio
Non si conoscono con certezza le cause scatenanti degli attacchi e dei disturbi di panico. Possono incidere su di essi però fattori come: genetica, stress ed alcune modifiche nel funzionamento di alcune parti del cervello. Alcune ricerche indicano che la risposta naturale flight-or-fight del corpo al pericolo svolge un ruolo molto importante negli attacchi di panico.
Gli attacchi di panico si distinguono in attesi ed inaspettati. Nel primo caso ci si riferisce ad attacchi che si manifestano nell’ambito di altri disturbi come per esempio la depressione, l’ansia o qualche fobia. Si parla invece di attacco di panico inaspettato quando all’apparenza non è riconducibile ad una causa effettiva e si presenta all’improvviso, senza un motivo chiaro. Va comunque detto che gli attacchi di panico sono sempre legati ad una sofferenza, lieve o grave, a livello psicologico.
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I sintomi dell’attacco di panico: come riconoscerlo
Si ha un attacco di panico quando l’ansia o la paura che proviamo sono talmente intense da provocare i seguenti sintomi:
- Palpitazioni
- Sudorazione accentuata
- Tremori o agitazione
- Sensazione di mancanza d’aria (soffocamento)
- Dolore o fastidio al petto
- Nausea o disturbi addominali
- Sensazione di sbandamento
- Brividi o vampate di calore
- Sensazione di intorpidimento o formicolio
- Sensazione di irrealtà
- Paura di perdere il controllo
- Paura di morire
L’attacco di panico è un’eccessiva reazione fisica e psichica dovuta a quello che noi percepiamo come un pericolo anche se in realtà non è tale. Si distingue principalmente per tre caratteristiche fondamentali:
- Consiste in un’intensa apprensione, paura ed ansia
- Arriva di solito quasi improvvisamente
- Ha di solito una breve durata
Attacco di panico: un disturbo diverso dall’ansia
Quando gli attacchi di panico sono frequenti si parla di “Disturbo di panico”. L’attacco di panico quindi è la forma più acuta ed intensa dell’ansia ed ha le caratteristiche di una crisi che si consuma in una decina di minuti. Generalmente, chi ha avuto esperienza di uno o più attacchi di panico tende di conseguenza a sviluppare la paura e l’angoscia che l’attacco di panico possa verificarsi nuovamente. Si sviluppa di conseguenza la tendenza ad evitare tutta una serie di situazioni che vengono considerate dalla persona che soffre di attacchi di panico come “a rischio di attacco di panico”. I comportamenti protettivi che si adottano normalmente sono:
- Portare sempre con sé farmaci per l’ansia
- Muoversi solo in zone in prossimità di strutture mediche
- Allontanarsi da casa solo se accompagnati da persone di fiducia
- Tenere sempre sotto controllo le uscite di sicurezza
Pericoli, conseguenze e complicazioni
Se non trattati gli attacchi di panico possono portare a complicanze gravi che influirebbero su ogni ambito della vostra vita. Si possono temere a tal punto da vivere in un costante stato di paura, rovinando notevolmente la qualità della vita. Se quindi dal punto di vista prettamente medico gli attacchi di panico non sono rischiosi perchè non incidono sulla salute fisica, dal punto di vista psicologico possono risultare davvero debilitanti.
Diagnosi
Per poter ottenere una corretta diagnosi dei sintomi il medico di famiglia vi sottoporrà a diversi esami e prove, per determinare se si tratta o meno di attacchi di panico o altri problemi (ad esempio al cuore, tiroide, ecc.) i cui sintomi sono molto simili a quelli dell’attacco di panico.
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I test generalmente comprendono esami fisici, test di laboratorio ed una valutazione psicologica. Non tutti coloro che hanno attacchi di panico hanno un grave disturbo.
Cura e terapia: come gestire un attacco di panico
Il trattamento per gli attacchi di panico è di norma molto efficace. Con una cura corretta molte persone sono in grado di riprendere le normali attività quotidiane. Le principali opzioni di trattamento per gli attacchi di panico sono i farmaci e la psicoterapia, entrambi possono essere ugualmente efficaci. Anzi, spesso e volentieri l’uno non esclude l’altro: il trattamento prevede sia l’assunzione di psicofarmaci che la psicoterapia.
Va precisato però che non tutti i pazienti che soffrono di attacchi di panico devono intraprendere un percorso di cura così specifico. Tutto dipende dall’entità del problema e da quanto incide sulla qualità della vita. Un solo episodio può risolversi e non presentarsi più per moltissimo tempo, per esempio.
Imparare a gestire un attacco di panico può essere fondamentale per ridurne la sintomatologia ed il disagio. Cercare di raggiungere una certa tranquillità isoldandosi dagli stimoli esterni e respirare lentamente sono strategie che spesso permettono di affrontare al meglio questi episodi.