Asma Bronchiale: cause, sintomi, cure e prevenzione

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17/05/2017

L’asma bronchiale è un’infiammazione cronica che colpisce i bronchi e si tratta di una delle patologie più diffuse anche tra i bambini. I pazienti affetti da asma si trovano a dover affrontare delle crisi più o meno acute, in cui aumentano le difficoltà respiratorie e nei soggetti più piccoli possono essere anche molto rischiose. 

L’asma bronchiale, fortunatamente, è una patologia che oggi si può tenere sotto controllo: con la giusta terapia è infatti possibile prevenire gli attacchi più intensi ed alleviare quasi completamente i sintomi dell’infiammazione. Di certo però bisogna prestare particolare attenzione quando ad essere colpito da asma bronchiale è un bambino: questa patologia colpisce, in Italia, il 10% dei bambini di età superiore ai 6 anni. E’ importante quindi riconoscerne i campanelli d’allarme, in modo da poter intraprendere una terapia sin dalle prime manifestazioni.

Le cause dell’asma bronchiale

L’asma bronchiale può comparire per diverse ragioni, ma tra le cause più comuni di questa patologia troviamo:

  • Allergie respiratorieSpesso l’asma bronchiale ha origine allergica: deriva quindi dalla sensibilizzazione dell’organismo a determinati agenti che si trovano nell’aria (polvere, pelo di animali, pollini, muffe, ecc.);
  • Infezioni virali. L’asma può comparire anche come diretta conseguenza di un’infezione virale delle vie respiratorie, specialmente nei bambini molto piccoli;
  • Fattori ambientali. In alcuni casi l’asma può anche comparire in seguito all’esposizione prolungata a determinati agenti ambientali: in caso di inquinamento intenso, ad esempio, oppure di esposizione diretta a fumatori.

Sintomi dell’asma bronchiale: come riconoscerlo

L’asma bronchiale è una patologia che, come abbiamo accennato prima, può colpire anche i bambini molto piccoli: per questo motivo è importante imparare a riconoscerne i sintomi, in modo da poter intervenire in modo tempestivo. Nonostante si tratti di una patologia molto diffusa, infatti, è bene non sottovalutarla perchè se non trattata, specie nei bambini, potrebbe dare luogo a complicazioni anche molto gravi.


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Bisogna però sottolineare un aspetto fondamentale: questa patologia si presenta sempre con sintomi differenti a seconda del momento. L’asma è una malattia che presenta dei disturbi piuttosto blandi normalmente, ma durante le crisi e gli attacchi i sintomi cambiano e diventano molto più gravi e pericolosi. E’ quindi bene distinguere questi due aspetti: per riconoscere l’asma sin dalla sua prima comparsa, è importante sapere quali sono i sintomi presenti anche in assenza di attacchi.

E’ comunque importante ricordare che in caso di bambini affetti da asma, spesso è difficile riconoscere la patologia sin dal suo nascere: generalmente è la tosse che conduce i genitori dal pediatra, il quale accerta la presenza o meno di asma bronchiale.

Sintomi sempre presenti

  • Tosse cronica, soprattutto notturna;
  • Senso di costrizione ed oppressione al torace;
  • Sensazione di mancanza di respiro.

Sintomi presenti durante un attacco di asma

  • Respiro sibilante;
  • Dispnea (difficoltà respiratoria e fame d’aria);
  • Forte senso di oppressione toracica;
  • Tosse (in alcuni casi).

Cure e terapie per l’asma bronchiale

Asma-bronchialePoichè questa patologia presenta sintomi differenti a seconda del momento, con un’acutizzazione improvvisa in caso di attacchi, anche le cure sono di due tipi: quelle mirate a prevenire e tenere sotto controllo i sintomi sempre presenti e quelle invece specifiche per risolvere gli attacchi respiratori. 

Farmaci per il trattamento di fondo dell’asma

In caso di asma bronchiale, vengono prescritti dal medico farmaci che permettano di tenere sotto controllo i sintomi perenni della malattia: quasi sempre si tratta di corticosteroidi (che però presentano numerosi effetti collaterali sul lungo periodo) e broncodilatatori ad azione prolungata. In tutti i casi, negli ultimi anni si preferisce la somministrazione di farmaci da assumere per via inalatoria anzichè orale: questo perchè risultano maggiormente efficaci e rapidi.

Farmaci per il trattamento delle crisi d’asma

Per affrontare le crisi d’asma acute, invece, vengono prescritti generalmente i farmaci beta 2 antagonisti selettivi che sono in sostanza dei broncodilatatori ad azione rapida, in grado di rilassare i muscoli e dilatare così i bronchi. Sono medicinali forti che spesso contengono cortisone quindi non sempre possono essere somministrati anche ai bambini: conviene sempre fare riferimento a quanto prescritto dal pediatra.


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Curare l’asma allergico con l’immunoterapia desensibilizzante

In caso di pazienti affetti da asma allergico è possibile intervenire anche sulla diretta causa del problema, mediante l’immunoterapia desensibilizzante. In sostanza, con questa terapia è possibile curare in via definitiva l’asma allergico derivante da un solo allergene, mediante un vaccino. Si tratta di una cura limitata però ai casi di asma allergico, che bisogna valutare se prendere in considerazione come soluzione definitiva.

Prevenzione dell’asma bronchiale nei bambini

Prevenire l’asma bronchiale è in molti casi difficile, ma se la causa è di natura allergica si possono certamente mettere in atto dei comportamenti preventivi. Riconoscere la malattia sin dai primi sintomi è importante, specialmente nei bambini, per individuare un eventuale allergene responsabile ed intervenire eliminando la sua presenza. Ad esempio, diversi studi hanno dimostrato che i bambini in contatto con animali domestici durante il loro primo anno di vita sviluppano una minor probabilità di ammalarsi di asma. 

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