Argento Colloidale: un rimedio naturale utile in diverse occasioni

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15/03/2019

L’argento colloidale è un rimedio molto antico ma ancora particolarmente popolare perchè completamente naturale e utile in moltissime situazioni differenti. Si tratta di una soluzione pura che contiene delle particelle d’argento a carica ionica positiva: si presenta come un liquido quindi la cui concentrazione può variare da prodotto a prodotto. In Italia è stata vietato l’uso interno dell’argento colloidale quindi è impossibile trovare oggi delle soluzioni che siano esplicitamente adatte per un’assunzione orale. Il motivo non è molto chiaro, ma evidentemente a livello scientifico non ci sono ad oggi sufficienti dati che confermino la sua sicurezza per un uso interno.

Poco male, comunque, perchè anche per un utilizzo esterno e prettamente topico l’argento colloidale può tornarci utile in moltissime occasioni. Questa soluzione infatti è in grado di debellare batteri, parassiti, funghi e virus e quindi si rivela efficace in caso di infezioni della pelle, ma anche degli occhi, delle mucose, delle orecchie e via dicendo.

Argento colloidale: indicazioni terapeutiche

Come abbiamo accennato, l’argento colloidale si rivela utile in molti casi ed è quindi uno di quei rimedi naturali che conviene avere sempre in casa a portata di mano. Spesso lo si può utilizzare in alternativa ai farmaci, ma in caso di problematiche molto estese conviene sempre rivolgersi al proprio medico.

Infiammazioni e infezioni della pelle

Questa soluzione è molto utile per il trattamento della dermatite o di altre infiammazioni della pelle che possono essere causate da batteri, funghi o parassiti ma non solo. Si rivela un ottimo rimedio anche in caso di scottature e ferite. L’argento colloidale quindi è indicato per i seguenti problemi cutanei:


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Naturalmente in questi casi l’uso è esterno: na vanno applicate alcune gocce direttamente sulla zona interessata e vanno lasciate agire per qualche minuto. In caso di eritemi, dermatiti, psoriasi potrebbe risultare più efficace applicare una garza imbevuta di prodotto e lasciarla agire per più tempo in modo che l’effetto sia maggiore.

Infiammazioni e infezioni delle orecchie

Questa soluzione è particolarmente utile anche in caso di otite o di altre infiammazioni che interessano le orecchie. Il procedimento per l’applicazione è il medesimo: vanno applicate alcune gocce direttamente all’interno del canale uditivo e lasciate penetrare in profondità.

Infiammazioni e infezioni degli occhi

Un tempo negli ospedali questa soluzione veniva messa negli occhi dei neonati per la prevenzione delle infezioni da gonorrea. Oggi questa pratica è molto meno diffusa, ma sicuramente l’argento colloidale è ancora un utile rimedio in caso di problemi agli occhi perchè agisce contro i batteri ed i microorganismi che provocano arrossamenti ed infezioni. Per questo esistono dei colliri naturali specifici a base di argento colloidale.

Mal di gola e raffreddore

Incredibile ma vero, l’argento colloidale si rivela utilissimo anche per le infezioni delle vie respiratorie ed è utile in caso di raffreddore e di mal di gola. In questo caso, può essere più pratico utilizzare lo spray da somministrare direttamente nella gola oppure le gocce da mettere nelle narici per liberare il naso dai batteri.

Argento colloidale: concentrazione ottimale della soluzione

In commercio si possono trovare soluzioni differenti di argento colloidale, con una concentrazione che può andare da 5 a 20 ppm. Quella più consigliata ed utilizzata per tutte le problematiche che abbiamo appena descritto è 10 ppm, quindi il nostro consiglio è di optare sempre per questa concentrazione.

Uso interno: è pericoloso?

Come abbiamo accennato, questa soluzione è stata vietata per uso interno quindi in Italia è impossibile trovare dei prodotti che siano validi anche per questi scopi. Tuttavia, sempre dopo aver consultato il proprio medico si può provare ad utilizzare anche per uso interno, prestando sempre attenzione a rimanere su dosaggi minimi e non esagerare.


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Controindicazioni ed utilizzo in gravidanza

Argento-colloidale-nutrivaL’argento colloidale, specialmente se applicato per uso esterno, non presenta grandi controindicazioni salvo eventuali allergie ed ipersensiblità individuali. Anche le donne in gravidanza lo possono utilizzare senza troppi problemi e anzi, si rivela spesso un rimedio naturale efficace in caso di problematiche altrimenti difficili da curare come la candida vaginale. In tutti i casi, sia in gravidanza che durante l’allattamento conviene sempre chiedere consiglio al proprio medico prima di utilizzare l’argento colloidale, anche se confermerà molto probabilmente la non pericolosità del prodotto.

Ad uso interno invece le cose potrebbero risultare un po’ più complicate. L’argento colloidale infatti potrebbe generare disturbi intestinali e creare alcuni squilibri della flora batterica intestinale. Da controllare sempre anche le eventuali interazioni con alcuni medicinali e in tutti i casi bisogna prestare molta attenzione a non eccedere con le dosi. Questo prodotto è un rimedio davvero molto efficace in moltissime situazioni, ma come per tutte le cose gli eccessi sono sempre pericolosi e questo vale anche per le sostanze naturali.

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