Anticoncezionale maschile: arriva il pillolo

I sistemi anticoncezionali sono diversi, in base alle esigenze e alle abitudini. Ma fino ad oggi, a parte il preservativo (e il ‘coito interrotto’), tutti gli altri anticoncezionali sono rivolti principalmente alle donne: spirale, diaframma, pillola, etc… Ma a breve probabilmente la famosa –e più utilizzata- pillola anticoncezionale, potrebbe essere prodotta anche per gli uomini.

Il cosiddetto ‘pillolo’ è ad una svolta decisiva. Infatti, la ricerca condotta dall’Istituto americano Dana-Faber, in collaborazione con il college Baylor, ha portato ai risultati sperati. Sperimentato sui topi, il composto in questione ha dimostrato ampiamente di essere in grado di interrompere in maniera momentanea –e in maniera del tutto reversibile- la fertilità nell’uomo. In pratica, il composto chiamato JQ1 (il ‘pillolo’, per l’appunto…), riesce ad introdursi nei testicoli ed interrompere per breve tempo la produzione di spermatozoi. Interrompendo il trattamento con la pillola JQ1 poi, gli spermatozoi tornerebbero perfettamente sani ed attivi. Insomma, lo studio sul composto JQ1 diretto da James Bradner, si è rivelato un grande successo e ha messo in luce le enormi potenzialità e la grande utilità di un sistema anticoncezionale sicuro anche per gli uomini. La molecola sintetica JQ1 però, seppur si è dimostrata molto efficace e testata in ben 350 laboratori in tutto il mondo, non è stata ancora sperimentata sull’essere umano. Quindi, al di là del grande successo ottenuto sui topi in laboratorio, bisognerà attendere ancora un po’ prima che il ‘pillolo’ venga venduto nelle farmacie. Certo è che un primo, importantissimo gradino è stato posto, e l’evoluzione nelle abitudini sessuali –e anche sociali- non può più essere arrestato.