Allergia al gatto: come si manifesta
Allergia al gatto: come si manifesta. Sintomi e rimedi. L’allergia al gatto, e’ un tipo di allergia che ultimamente sta prendendo sempre più piede, a causa della crescente abitudine di far vivere questo amatissimo animale in casa.
Come si manifesta?
Con la perdita del pelo, l’allergene viene dispersa nell’ambiente, depositandosi sui mobili e sugli abiti e da questi viene trasportata in altri ambienti esterni all’abitazione come scuola, ufficio, casa di amici. Gli allergeni del gatto, ossia gli agenti che causano allergia, persistono a lungo, anche con le pulizie più radicali e l’allontanamento dell’animale.
L’allergia al gatto si può manifestare in modo diverso a seconda della sua gravità. In alcuni casi determina l’insorgenza dell’asma, dell’orticaria, delle polmoniti da ipersensibilità e degli shock anafilattici. Si tenga presente che le reazioni allergiche solitamente tendono ad aggravarsi con il tempo, in modo particolare quando il contatto con l’allergene prosegue immutato.
Rimedi per combattere l’allergia al gatto
Anzituto è bene adottare misure igienico-preventive, quali:
– la riduzione dei serbatoi di allergene (come tappeti, sofà, ecc.);
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– l’evitare di far entrare l’animale nelle camere da letto;
– il coprire materassi, cuscini, piumoni o coperte con tessuto barriera;
– l’impiego quotidiano dell’aspirapolvere con adeguato sistema di filtrazione;
– l’instaurazione di sistemi di ventilazione con filtri ad alta efficienza;
– il lavare frequentemente gli indumenti perché in essi l’allergene si accumula in grandissima quantità.
– il considerare l’allontanamento del gatto come soluzione più efficace ( nei casi di allergia grave e cronica);
– qualora non si voglia allontanare l’amico procedere con un bagnetto ogni due settimane;
Ad una accurata pulizia va aggiunto il trattamento farmacologico. Si consiglia una cura specialistica presso un medico allergologo , che saprà consigliarvi in merito. Attualmente la vaccinazione anti-allergica rappresenta, come sancito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’unico trattamento radicale di questa forma allergica.
N.B. Da una recente ricerca è emerso che il gatto siberiano è l’unico a produrre una più bassa quantità di proteina Fel D1 (la proteina che causa le reazioni allergiche). Inoltre è dotato di un pelo idrorepellente (impermeabile) per resistere alle frequenti nevicate della gelida regione russa di cui è originario. Per cui viene considerato senz’altro il gatto che provoca meno allergie.