Alcol: rischi e danni
I danni causati dall’alcol, ma sarebbe più corretto dire etanolo, visto che è la sostanza base di tutte le bevande alcoliche, sono talmente tanti che se solo se ne avesse una completa conoscenza, sarebbe decisamente più facile evitare di cadere nell’alcolismo.
Per avere una conoscenza maggiore del problema, è necessario sapere quello che l’alcol combina nell’organismo.
Innanzi tutto va detto che viene assorbito quasi totalmente dall’organismo con estrema rapidità tanto da essere rilevabile nel sangue già dopo 5 minuti dalla sua assunzione.
Il picco si raggiunge nel giro dei 20 minuti-2 ore, e questo dipende da alcune condizioni che potrebbero rallentarne l’assorbimento.
Al cervello, l’alcol arriva in pochi minuti e raggiunge una concentrazione tale da poter essere equiparata a quella del sangue e questo spiega perché una persona che ha alzato il gomito comincia, praticamente nel giro di poco tempo, a dare segni inequivocabili della sua condizione.
Nonostante questo, vi sono ancora persone che si ostinano a mettersi alla guida dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo.
L’alcol si diffonde nell’organismo attraverso le membrane biologiche con cui viene a contatto, quindi cavo orale, stomaco, intestino tenue, colon e retto.
Una volta passato nel circolo sanguigno, giunge al fegato dove viene metabolizzato e questa è la causa che determina, negli alcolisti o anche in quelli che bevono troppo, il rischio di contrarre la cirrosi epatica.
Vi sono, come detto in precedenza, delle condizioni che ritardano o riducono l’assorbimento dell’alcol da parte dell’organismo.
Le persone in sovrappeso o obese, grazie alla presenza di tessuto adiposo che rallenta l’assorbimento dell’alcol, riescono a bere di più senza risentirne come una persona di peso normale.
La stessa assunzione di cibo rallenta l’assorbimento dell’alcol, per cui un paio di bicchieri di vino durante i pasti, hanno un effetto decisamente diverso di quando si beve a digiuno.
Infine, va detto che l’assorbimento dell’alcol da parte dell’organismo è direttamente proporzionale alla concentrazione alcolica per cui i superalcolici vengono assorbiti molto più velocemente.