Cos’è l’acido folico a cosa serve

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29/07/2021

Si sente tanto parlare di acido folico, soprattutto per quanto riguarda la gravidanza. Ma che cos’è e dove si può trovare l’acido folico? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.

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Acido folico cos’è

L’acido folico è una vera e propria vitamina, che una volta introdotta nel nostro organismo e subita la sua sintesi e trasformazione da parte del fegato, si rivela un elemento essenziale nel processo di crescita e riproduzione cellulare e per il corretto funzionamento del sistema nervoso. Facile quindi immaginare come questa vitamina svolga un ruolo di fondamentale importanza nell’ambito della gestazione.

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Alimenti che contengono acido folico

E’ presente in special modo nel lievito di birra, in alcune foglie (come ad esempio gli spinaci, che ne contengono una grande quantità), nel fegato e soprattutto nei cereali.

L’acido folico infatti, tende a deperire con facilità man a mano che gli alimenti si deteriorano. Per questo è importante consumare soprattutto la verdura fresca, o mangiata dopo un processo di cottura molto rapido, che lasci pressoché inalterate le proprietà e i nutrienti essenziali.


Leggi anche: Acido folico in gravidanza: cos’è, a cosa serve e quanto assumerne

Una buona abitudine che parte quindi dalla nostra tavola e consente di aiutare l’organismo a funzionare meglio.

Acido folico e gravidanza

Le donne incinte dunque dovrebbero, più di altri soggetti, incrementare in maniera importante l’assunzione di acido folico, ai fini di un ottimale apporto al feto.  Approfondimento: acido folico in gravidanza.

Anziani ed acido folico

Ma anche gli anziani non dovrebbero trascurare l’assunzione di acido folico: questo per continuare a garantire al proprio organismo efficienza, soprattutto al sistema nervoso che, come si sa, tende a logorarsi facilmente soprattutto in età avanzata. Per garantirsi un buon livello di acido folico nell’organismo, è necessario adottare una dieta varia ed equilibrata, prediligendo il consumo di cibi freschi.

Dosi consigliate e sovradosaggio

Generalmente l’apporto consigliato è di:

  • 200-300 mcg (microgrammi o µg) nell’adulto
  • 400 mcg in gravidanza fino a 5000 mcg in casi a rischio
  • 350 mcg durante l’allattamento
  • 400-1000 mcg per il trattamento di alcune patologie cardiovascolari legate ad alti valori di Omocisteina.

Valori tra i 400 mcg fino ad oltre 1000 mcg sono considerati sovradosaggio.

E’ sempre bene assumere acido folico previo consulto medico.

Controindicazioni

In genere gli effetti collaterali sono collegati a sovradosaggio e spaziano da alterazione dell’umore, incubi, arrossamento della pelle, diarrea, orticaria, stomatite, malessere generale.



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