Abilify: un antipsicotico efficace ma con diversi effetti collaterali

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10/12/2018

Abilify è un farmaco che appartiene alla categoria degli antipsicotici ed è impiegato principalmente per il trattamento di disturbi quali sindrome bipolare e schizofrenia. Si tratta di un medicinale molto utilizzato ma che richiede una certa cautela, come tutti gli psicofarmaci. Potrebbe infatti dare vita ad alcuni effetti collaterali indesiderati, che non è detto si manifestino in tutti i pazienti ma che potrebbero creare diversi problemi. Trattandosi di un medicinale ad effetto antipsicotico, Abilify è piuttosto forte e necessita della ricetta medica per poter essere acquistato in farmacia.

Per quanto riguarda la posologia, è importante fare sempre riferimento al proprio medico o allo specialista perchè le dosi devono essere calibrate con attenzione in base alla risposta del paziente. Abilify è un farmaco da non prendere alla leggera ma anche l’interruzione improvvisa della terapia potrebbe creare diversi problemi quindi bisogna sempre seguire le indicazioni ricevute ed evitare di fare di testa propria.

Abilify: indicazioni terapeutiche

Abilify è un farmaco antipsicotico che contiene il principio attivo Aripiprazolo, il quale appartiene alla categoria dei neurolettici. Viene impiegato per il trattamento dei disturbi psicotici ma anche per altre problematiche come i tic associati ad autismo. Questo farmaco viene quindi prescritto nei seguenti casi:

  • Pazienti affetti da disturbi psicotici (psicosi, allucinazioni, ecc.);
  • Pazienti affetti da disturbo pibolare;
  • Pazienti affetti da schizofrenia;
  • Pazienti affetti da depressione (in associazione ad altri psicofarmaci);
  • Pazienti affetti da autismo (per il trattamento di tic ed irritabilità).

Controindicazioni ed avvertenze

Abilify è controindicato e quindi non può essere assunto nei seguenti casi:


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  • Pazienti con ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nel medicinale;
  • Donne negli ultimi 3 mesi di gravidanza (se non strettamente consigliato dal medico);
  • Donne in allattamento;
  • Bambini e ragazzi di età inferiore ai 15 anni.

Interazioni con altri farmaci

Nel corso della terapia con Abilify potrebbero generarsi delle interazioni con altri medicinali. Per questo motivo è sempre importante informare il proprio medico o il farmacista qualora si stessero già assumendo altri farmaci, che potrebbero modificare l’effetto di Abilify o viceversa. In modo particolare, bisogna prestare attenzione ai seguenti medicinali:

  • Farmaci impiegati per il trattamento dell’ipertensione (Abilify potrebbe aumentarne l’effetto, provocando un abbassamento eccessivo della pressione sanguigna);
  • Farmaci antidepressivi, impiegati per il trattamento della depressione o dell’ansia;
  • Farmaci impiegati per il trattamento delle aritmie cardiache;
  • Alcuni medicinali impiegati per il trattamento dell’HIV;
  • Farmaci ad azione antifungina;
  • Farmaci impiegati per il trattamento dell’epilessia;
  • Farmaci in grado di aumentare i livelli di serotonina (paroxetina, fluoxetina, venlafaxina, ecc.).

Posologia: modi e tempi di somministrazione

Abilify-posologiaAbilify necessita della prescrizione medica per essere acquistato in farmacia: sarà quindi lo specialista ad indicare la corretta posologia da seguire, sulla base dell’entità del disturbo e della risposta del paziente alla terapia. Potrebbe essere necessario effettuare degli aggiustamenti dopo alcune settimane di trattamento, fino a trovare i dosaggi corretti. Sul foglietto illustrativo sono comunque indicati tempi e modi di somministrazione, ma ricordiamo che in questi casi conviene sempre seguire il suggerimento del proprio medico.

Per il trattamento della schizofrenia:

  • Adulti: 10-15 mg al giorno, fino ad un massimo di 30 mg al giorno;
  • Ragazzi di età superiore ai 15 anni: 2 mg al giorno per i primi 2 giorni, quindi 4 mg al giorno per altri 2 giorni e infine 10 mg al giorno, fino ad un massimo di 30 mg al giorno.

Per il trattamento del disturbo bipolare di tipo I (e come prevenzione delle ricadute):

  • Adulti: 15 mg al giorno, fino ad un massimo di 30 mg al giorno.

Il farmaco può essere assunto vicino o lontano dai pasti, indifferentemente, ma possibilmente sempre alla stessa ora tutti i giorni.

Effetti collaterali indesiderati

Come tutti gli psicofarmaci, anche Abilify potrebbe dar vita ad effetti collaterali indesiderati. Qualora tali manifestazioni dovessero diventare problematiche conviene informare il proprio medico o lo specialista perchè potrebbe essere necessario regolare i dosaggi.

Effetti indesiderati comuni (almeno 1 paziente su 100)

  • Mal di testa;
  • Sensazione di stanchezza;
  • Nausea, vomito;
  • Stitichezza;
  • Mal di stomaco;
  • Salivazione eccessiva;
  • Insonnia e disturbi del sonno;
  • Irrequietezza ed ansia;
  • Sonnolenza;
  • Visione offuscata;
  • Agitazione;
  • Contrazioni muscolari involontarie.

Eetti indesiderati non comuni (almeno 1 paziente su 1.000)

  • Palpitazioni;
  • Visione doppia;
  • Depressione;
  • Capogiri e sensazione di svenimento;
  • Aumento o diminuzione della libido.

Abilify fa ingrassare? Opinioni dei pazienti

Anche se non sono segnalati nel foglietto illustrativo del farmaco, alcuni pazienti hanno messo in evidenza alcuni effetti collaterali secondari che potrebbero quindi manifestarsi. Tra questi troviamo l’aumento di peso, ma si tratta di un fattore soggettivo e potrebbe anche dipendere dall’assunzione in concomitanza di altri psicofarmaci.


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Diversi pazienti hanno segnalato un’eccessiva sonnolenza, che arrivava a compromettere la qualità della vita. In questi casi conviene sempre informare il proprio medico perchè potrebbe essere necessario regolare i dosaggi e diminuirli leggermente, per evitare questo tipo di effetti collaterali indesiderati.

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